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Serie B 26° turno: colpi esterni di Bari e Cittadella. Risorge la Reggina, affondano Brescia e Cosenza

di Redazione Picenotime

sabato 25 febbraio 2023

Le vittorie esterne di Bari (a Brescia) e Cittadella (a Terni) ed i successi interni di Genoa, Reggina e Como spiccano nelle gare del Sabato della 26esima giornata del campionato di Serie B. 

Brescia-Bari 0-2

Il Brescia perde la sua sesta gara consecutiva del 2023. Al Rigamonti passa anche il Bari che al contrario prosegue la sua marcia nelle zone nobili della graduatoria. Il gol vittoria del Bari giunge al 21' del primo tempo: Cistana sbaglia il fuorigioco e perde il duello aereo con Benedetti che mette in rete di testa su perfetto traversone di Antenucci. Nella ripresa la buona volontà del Brescia cozza con la mancanza di incisività. Nel finale proteste del Brescia per un tocco di mani in area del Bari ma l'arbitro, dopo consulto Var, fa proseguire. E al 94' Scheidler sigla il 2-0.

Como-Cosenza 5-1

Dilaga il Como (5-1), sprofonda il Cosenza. Per la squadra di Longo un successo molto importante per la classifica, il primo casalingo nel girone di ritorno. La squadra di Viali invece resta inesorabilmente sul fondo, nonostante una partenza di gara che era parsa abbastanza equilibrata, con gli ospiti capaci di pareggiare con caparbietà lo svantaggio iniziale.

Il break a favore del Como è arrivato a cavallo dell'intervallo, grazie al rigore realizzato da Cutrone - concesso per fallo di mano di Vaisanen - e al gol segnato nei primi secondi della ripresa, una palla corretta in rete da D'Orazio su tiro di Pierozzi. Nel secondo tempo il Cosenza ha cercato di rimediare, impegnando anche Gomis in qualche parata, ma il Como è stato travolgente nella fase centrale del secondo tempo con due gol in cinque minuti. Successo che proietta momentaneamente la squadra di Longo in una zona di classifica più tranquilla.

Reggina-Modena 2-1

La Reggina torna a vincere battendo il Modena al Granillo per 2-1. Decidono le reti di Pierozzi e Strelec. Segna anche Tremolada. Buon avvio di gara per gli amaranto che creano subito due occasioni con Majer ed Hernani. La Reggina sblocca il risultato al 26': dopo un'iniziativa in area di Hernani, Pierozzi in corsa calcia col destro e, complice anche una deviazione della difesa gialloblù, manda in rete. Al 39' il Modena ristabilisce il pari con la rete di Tremolada che segna calciando da fuori area sul primo palo. Ritmo alto anche nella ripresa. Al 59' Menez calcia verso la porta, Gagno respinge e Strelec manda in rete riportando la Reggina in vantaggio. Al 71' Strizzolo solo davanti al portiere calcia verso la porta ma Colombi salva. Al 83' ancora Strizzolo di testa colpisce la traversa. I calabresi conquistano tre punti pesanti e il Modena, nonostante le assenze, non sfigura.

Sudtirol-Palermo 1-1

Pareggio per 1-1 tra Sudtirol e Palermo nella splendida cornice cornice del Druso, con oltre 5.000 spettatori ed un nutrito spicchio di colore rosanero. Lo stadio esplode al 6' sollecitato dalla sventola ad incrociare che Cissè scaraventa nell'angolo alto della porta palermitana, con Pigliacelli immobile a guadare. Il Palermo è attonito ed un minuto dopo rischia l'uno-due sull'incursione di Odogwu il cui cross è neutralizzato da Pignacelli. Il Palermo ha un sussulto all'11 con il missile terra aria scagliato da Di Mariano e deviato in angolo. I padroni di casa non lasciano il tempo di respirare ed al 19' Pignacelli è chiamato ad un poderoso intervento per decriptare il fendente di Odogwu. Il Palermo si ripresenta nella ripresa con tre cambi, tra i quali c'è Soleri che alla prima occasione insacca la rete de pareggio con un tapin di testa.

Ternana-Cittadella 1-2

Il Cittadella in rimonta rifila la seconda sconfitta consecutiva alla Ternana. La squadra di Andreazzoli, che al terminme della gara presenteràle dimissioni, è brava a passare in vantaggio alla mezzora del primo tempo con il primo gol tra i professionisti di Diakité. Nella ripresa però il fallo scriteriato di Proietti su Girando costa il rosso al centrocampista e costringe i padroni di casa a giocare in 10 per buona parte della ripresa. E così con l'uomo in più e trascinato da un Crociata in splendida forma il Cittadella prima pareggia e poi nel finale trova la magia su punizione da tre punti. A fine gara si dimette mister Andreazzoli. 

Venezia-Cagliari 0-0

Finisce senza reti la sfida tra Venezia e Cagliari. La prima opportunità è arancioneroverde con un tiro dalla distanza di Ellertsson respinto coi pugni da Radunovic. Dopo neppure 20' di gara, Vanoli deve rinunciare Jajalo (problemi al un ginocchio dopo un contrasto a centrocampo) e al suo posto entra Milanese al debutto in maglia arancioneroverde. Sul finale di tempo ci prova in allungo Lella ma Joronen è attento. Lo stesso Lella deve uscire per infortunio e Pohjanpalo gira male di testa in tuffo. Nella ripresa, il Cagliari fa più gioco e sfiora il vantaggio con Prelec ma la schiacciata di testa va alta. A tre minuti dalla fine della gara il rosso a Hristov che contrasta Luvumbo; il Var richiama l'arbitro Zufferli ed espelle il bulgaro per fallo da ultimo uomo. La successiva punizione dal limite di Rog finisce alle stelle. Il Venezia avrebbe il match-point con Johnsen in contropiede ma solo davanti a Radunovic si fa ipnotizzare e salva il risultato. Così finisce 0-0 e il Cagliari evita la beffa.

Genoa-Spal 3-0

A decidere la gara del "Ferraris sono" i gol di Dragusin, ancora da palla inattiva dopo la rete di Modena della settimana scorsa, Gudmundsson e Salcedo. Una partita combattuta fino al 90’, in cui Gilardino ha dovuto rinunciare a Frendrup (assenza last-minute causa gastroenterite), Coda (polpaccio k.o nel riscaldamento) e Aramu, mentre Oddo è stato costretto a giocarsi 3 delle 5 sostituzioni causa infortuni (pure del portiere Alfonso). Nel primo tempo il Grifone mantiene in mano il gioco, e la prima occasione arriva al 27’ con l’ultimo arrivato Haps - all’esordio in rossoblù - che calcia fuori di poco. Sostanzialmente però regna equilibrio, e Gila cerca la svolta con una doppia sostituzione nella ripresa: dentro Vogliaccio e Salcedo per Sabelli e Puscas e cambio modulo, con i centrali rossoblù in posizione molto avanzata sulle palle inattive. E la scelta paga al 77’: punizione di Jagiello dentro l’area ospite, Dragusin vola tra Meccariello e Celia e mette dentro l’1-0. La Spal subisce il colpo, il Genoa gestisce con attenzione e a tempo scaduto chiude i conti in contropiede: Gudmundsson parte e serve Strootman, botta dell’olandese respinta da Brazao e tap-in sulla ribattuta proprio dell’islandese. Al 97’ c’è gioia anche per Salcedo, il canterano rossoblù, che approfitta di un errore di Zanellato e a giro supera per la terza volta il neo-entrato Brazao. Genoa in zona promozione diretta, Spal in zona retrocessione diretta.

SERIE B 26° TURNO: PISA-PERUGIA 2-1, FROSINONE-PARMA 3-4, VENEZIA-CAGLIARI 0-0, SUDTIROL-PALERMO 1-1, COMO-COSENZA 5-1, TERNANA-CITTADELLA 1-2, BRESCIA-BARI 0-2, REGGINA-MODENA 2-1, GENOA-SPAL 3-0, ASCOLI-BENEVENTO 0-0

CLASSIFICA SERIE B

55 FROSINONE

46 GENOA*

43 BARI

42 REGGINA

41 SUDTIROL

38 PISA

37 PARMA

37 CAGLIARI

36 PALERMO

35 MODENA

34 TERNANA

33 CITTADELLA

33 ASCOLI

31 COMO

29 PERUGIA

29 VENEZIA

27 BENEVENTO

25 BRESCIA

25 SPAL

23 COSENZA

* Genoa un punto di penalizzazione

PROSSIMO TURNO: PARMA-PISA, COSENZA-REGGINA, PALERMO-TERNANA, CITTADELLA-BRESCIA, SPAL-FROSINONE, PERUGIA-COMO, MODENA-ASCOLI, BARI-VENEZIA, CAGLIARI-GENOA, BENEVENTO-SUDTIROL


Foto da Palermofc.com

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