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Monticelli, 10 giorni di stop per Rega: ''Siamo sesti e non possiamo lamentarci''

di Redazione Picenotime

lunedì 30 novembre 2015

L'attaccante del Monticelli Nando Rega è stato portato in ospedale per accertamenti a causa di una botta al costato accusata nel corso del match pareggiato 1-1 dalla squadra ascolana con la Vis Pesaro allo stadio "Pirani" di Grottammare. Per il 25enne giocatore biancazzurro, che ha stretto i denti fino al termine della gara valida per la 14esima giornata del girone F di Serie D, una costola incrinata. Mister Stallone non potrà contare su di lui nel prossimo match in programma Domenica 6 Dicembre allo stadio "Mancini" contro l'Alma Juventus Fano.


"Ho ancora dolore un pò dappertutto. La botta alla parte sinistra del costato è stata fortissima, ma in quel momento ho pensato solamente a restare in campo fino alla fine per continuare ad aiutare la squadra, visto che stavamo perdendo - ha dichiarato Rega -. Poi, però, al termine della partita mi sono buttato per terra aspettando i soccorsi, perchè non ce la facevo proprio più. In ospedale mi hanno detto che non c'è nessuna frattura, ma l'incrinazione della costola. Però non posso rischiare di affrettare il rientro in campo, perchè se prendo un'altra botta nello stesso posto rischio di farmi male ancora di più e di fratturarmi proprio la costola. Mi hanno detto di fermarmi una decina di giorni. Tornando alla partita contro la Vis Pesaro, si tratta di un punto meritato. Ci abbiamo creduto fino all'ultimo e i nostri sforzi sono stati premiati. E' stato un peccato non aver giocato la partita allo stadio, davanti ai nostri tifosi, perchè magari avremmo potuto anche vincere. Comunque, ripeto, abbiamo ottenuto un buon pareggio e la classifica è bellissima. Siamo sesti e non possiamo lamentarci. Ora pensiamo al Fano, perchè la strada per la salvezza è ancora lunga".


Monticelli-Vis Pesaro

Monticelli-Vis Pesaro

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