Atletico Ascoli

Atletico Ascoli, Seccardini: "Stiamo lavorando nella direzione corretta. Con la Sammaurese non dovremo andare fuori giri"

di Redazione Picenotime

Simone Seccardini

Simone Seccardini

Simone Seccardini

L'allenatore dell'Atletico Ascoli Simone Seccardini ha presentato il match con la Sammaurese in programma domani alle ore 14:30 allo stadio "Del Duca" per la sedicesima giornata del girone F del campionato di Serie D.



A Fossombrone è arrivato il quarto risultato utile consecutivo, su un campo difficile. Come valuti il momento della squadra?

"Da settimane parliamo di una squadra che ha acquisito maggiore consapevolezza e maturità. Oggi riusciamo a leggere meglio le partite e ad affrontare anche campi complicati con l’atteggiamento giusto. In un campionato come questo la continuità è determinante, e questa serie positiva ci conferma che stiamo lavorando nella direzione corretta".



Domani arriva la Sammaurese, una gara da non sottovalutare contro una squadra in difficoltà. Quanto sarà importante l’aspetto mentale?

"In partite di questo tipo l’aspetto mentale fa la differenza. Non dovremo andare fuori giri: serviranno pazienza, lucidità e capacità di interpretare bene i momenti della gara. La Sammaurese ha una classifica complicata e farà di tutto per ottenere un risultato positivo, quindi sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione per tutti i novanta minuti".


Sul fronte mercato ha salutato Galbiati dopo un anno e mezzo ed è arrivato Lorenzo Viganò. Ci saranno altri movimenti? Come stanno D’Alessandro, Mazzarani e De Santis?

"Abbiamo accolto la richiesta di Galbiati, un ragazzo serio che aveva bisogno di maggiore continuità. Al suo posto è arrivato Lorenzo Viganò, un profilo che seguivamo già e di cui conosciamo bene le caratteristiche e il potenziale. Per quanto riguarda l’infermeria, contiamo di riavere a disposizione D’Alessandro e Mazzarani nel breve periodo, mentre per De Santis servirà ancora un po’ di tempo e al momento non possiamo definire tempistiche precise. Siamo soddisfatti del gruppo che abbiamo: non c’è l’assillo di intervenire sul mercato. Direttore e società, come sempre, resteranno vigili e pronti a cogliere eventuali opportunità utili per il futuro".







Riproduzione riservata

Commenti