Atletico Ascoli
di Redazione Picenotime
L'allenatore dell'Atletico Ascoli Simone Seccardini ha parlato nella sala stampa dello stadio "Del Duca" al termine del match pareggiato 2-2 contro L'Aquila nella prima giornata del girone F di Serie D.
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"Volevamo e potevamo vincerla ed abbiamo giocato per raggiungere questo obiettivo contro un avversario forte, con calciatori di altissimo livello, con una proposta ben chiara e nitida, con attacchi diretti. Per prendere distanze e fluidità c'è voluto un po'. Gli episodi hanno subito sterzato a loro favore. Bravo Di Renzo a inventarsi primo e secondo gol. Un giocatore di questa caratura, che realizza una doppietta del genere, non resta che fargli un applauso - ha dichiarato Seccardini -. Noi però non ci siamo tirati indietro, abbiamo continuato a giocare e non a caso è arrivato il pareggio. Ci prendiamo un punto che lascia rammarico ma che ci regala la convinzione che questa squadra sta prendendo una certa consapevolezza nella gestione degli episodi chiave del match. C'è stata comunque troppa frenesia nella rifinitura. Sardo? Non è una scoperta, lo conosco dai tempi del settore giovanile. E' un giocatore che può determinare in categoria superiori, sia in fase di posesso che in quella di non possesso. La nostra "paura" è che già a Gennaio qualcuno possa portarcelo via. Gli auguro le migliori fortune perchè sicuramente coincideranno con le nostre".