Allievi Atletico Ascoli, mister Pieri: “Lavoriamo con metodo ed idee condivise. Formazione resta al primo posto”

A parlare in casa Atletico Ascoli è Luca Pieri, allenatore della squadra Allievi, che dopo aver vinto il proprio girone regionale e superato la Nuova Tor Tre Teste nella prima gara della fase nazionale, si prepara con il gruppo alla sfida decisiva contro l’Orvietana in programma il 1° Giugno ad Orvieto. Un percorso fatto di crescita, identità e lavoro condiviso.

Domenica scorsa la squadra è partita con il piede giusto nel triangolare della fase nazionale Allievi contro una squadra forte e blasonata come la Nuova Tor Tre Teste. Che partita è stata?

"Quella di domenica scorsa è stata una partita molto difficile contro un avversario di altissimo livello. Abbiamo fatto sicuramente un’ottima prestazione nel momento senza palla dimostrando compattezza e spirito di squadra. Pur affrontando una squadra forte, abbiamo comunque giocato mettendo in mostra la nostra identità e i nostri principi. Per questo motivo devo fare i complimenti a tutti i ragazzi perché non era né facile né scontato. Al di là del risultato, che naturalmente ci gratifica, queste sono partite importanti che permettono ai ragazzi di accrescere il proprio bagaglio personale".

A prescindere dagli ottimi risultati, l’obiettivo della società è sempre stato quello di fare crescere e maturare i ragazzi. Come giudichi l’annata da questo punto di vista e come queste vittorie si inseriscono all’interno del percorso che avete delineato?

"L’obiettivo che ci siamo posti è quello di creare un percorso all’interno del quale ogni ragazzo possa esprimersi al meglio e maturare sia dal punto di vista calcistico che soprattutto umano. Sicuramente le vittorie fanno piacere ma la crescita e la formazione individuale del ragazzo rimangono al primo posto. Un obiettivo chiaro che ci ribadisce tutti i giorni la società ed in primis la famiglia Giordani, che ringrazio per la vicinanza che ci riserva quotidianamente".

Seccardini ha detto che non esiste l’allenatore come uomo solo al comando. Anche tu hai uno staff numeroso e preparato con cui confrontarti. Quanto è importante avere questa possibilità?

"Condivido in toto le parole del Responsabile Seccardini ed infatti, sin dall’inizio di questa stagione, con le squadre Juniores e Allievi, abbiamo lavorato come se fosse un unico gruppo dove metodo e idee sono condivise. Questo metodo di lavoro, che viene applicato dalla prima squadra all’attività di base, reputo essere uno dei punti di forza dell’Atletico Ascoli. Ho la fortuna di lavorare in uno staff molto ampio dove tutti incidono all’interno della seduta, ognuno per le proprie competenze. Il confronto giornaliero porta ad una continua crescita. Colgo l'occasione per ringraziare Daniele Romandini, Luca Panichi, Piergiorgio Pupi, Matteo Padalino, Gianluca Angelini, Giuseppe Lanciotti e il team manager Andrea Diotallevi per la professionalità e la passione che hanno mostrato in questa stagione sportiva".

Questa settimana è previsto un turno di riposo per poi affrontare in trasferta l’orvietana il 1° Giugno. Che gara ti aspetti?

"Sicuramente ci attende un match impegnativo, soprattutto sotto l’aspetto mentale. Siamo in attesa di conoscere il risultato della gara tra Nuova Tor Tre Teste e Orvietana che stabilirà le condizioni per accedere alla fase successiva. Nonostante il turno di riposo, anche questa settimana i ragazzi si sono allenati con la massima abnegazione e sono certo che si faranno trovare pronti per la partita del 1° Giugno".