Atletico Ascoli
di Redazione Picenotime
Due gol in due partite per per l'attaccante dell'Ascoli Manèl Minicucci che ha parlato così dopo il pareggio per 1-1 con L'Aquila allo stadio "Gran Sasso d'Italia-Italo Acconcia" nella sesta giornata d'andata del girone F di Serie D (CLICCA QUI PER TABELLINO E HIGHLIGHTS).
"Quella di ieri è stata una partita in cui due ottime squadre si sono affrontate e non si sono risparmiate fino all'ultimo minuto. È stata bella perché è rimasta in bilico fino alla fine e sia l'una che l'altra compagine potevano vincerla. Noi abbiamo letto bene le situazioni di gioco, abbiamo gestito bene il possesso di palla. Abbiamo sofferto un po' la loro fisicità e i loro contropiedi ma abbiamo gestito bene giocando una partita propositiva e con diverse occasioni per vincerla - ha dichiarato Minicucci -. Grandi con le grandi? Non credo sia una questione psicologica, Dobbiamo trovare un'identità che piano piano stiamo costruendo. È una società giovane, nuova, al primo anno di D con tanti giocatori che non si conoscevano. È normale partire penalizzati ma bisogna credere nel progetto ed essere consapevoli nei propri mezzi. Questo sta venendo fuori e i miglioramenti si vedono partita dopo partita. Ci manca la vittoria per dare un po' di serenità ma sono sicuro che presto arriverà. Ho trovato una società serissima che è quasi come un famiglia. Il presidente e i figli sono delle persone stupende contornato da un contesto di persone che ci vogliono bene. Qui si può lavorare benissimo e i ragazzi sono dei compagni di "guerra" fantastici con un gruppo che è il centro del nostro vivere quotidiano. Un ambiente che ci aiuta a crescere, sia noi un po' più grandi che per i più giovani".
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