Atletico Ascoli

Atletico Ascoli, Sbrissa: "Stiamo portando avanti una bella striscia positiva. Spero che a Macerata sarà una gara divertente"

di Redazione Picenotime

Giovanni Sbrissa

Giovanni Sbrissa

Giovanni Sbrissa

Il centrocampista dell'Atletico Ascoli Giovanni Sbrissa ha parlato a metà settimana in vista del match con la Maceratese in programma Domenica 9 Novembre allo stadio "Helvia Recina" per l'undicesima giornata del girone F del campionato di Serie D.



La tua esperienza, anche se sei comunque giovane, al servizio dell’Atletico Ascoli.

«Sì, diciamo che in questa squadra mi sento un giocatore esperto. Siamo una squadra giovane e abbiamo un bel mix tra giovani ed esperti. Io mi sento parte del gruppo dei più esperti e cerco di dare una mano sia sul campo che fuori, cercando di essere d’esempio, magari con le parole o stando vicino ai ragazzi che possono trovarsi in difficoltà.»



Hai tante presenze anche in Serie B. Dove trovi la differenza? Ci sono differenze dal punto di vista organizzativo o societario?

«Hai toccato un tasto importante, perché in questo momento siamo molto fortunati. Dal punto di vista organizzativo e societario qui manca veramente poco rispetto a una Serie B, e anche rispetto a una Serie C siamo in un contesto molto professionale. Da questo punto di vista non ci possiamo lamentare. Anzi, dopo tanti anni in cui andavi al campo e ritrovavi sempre le stesse situazioni, avere nuovi stimoli e nuove metodologie mi sta dando una grande mano. Mi fa crescere la voglia di presentarmi, di allenarmi e di migliorarmi ogni giorno.»



Con l’UniPomezia si è interrotta la striscia di quattro vittorie consecutive in campionato. Cosa è successo domenica?

«Diciamo che stiamo comunque portando avanti una bella striscia positiva: quattro vittorie e un pareggio sono un ottimo percorso, e dobbiamo continuare così. Finalmente si vedono i frutti del lavoro quotidiano che facciamo, sia noi giocatori che lo staff. Contro l’UniPomezia abbiamo trovato una squadra molto organizzata, con tanto spirito di sacrificio. Nel primo tempo correvano tanto e coprivano tutte le nostre linee di passaggio, poi nel secondo si sono un po’ chiusi dietro e non era facile trovare spazi. Noi abbiamo creato il più possibile, cercando di sfruttare le occasioni. La prestazione è stata fatta, la voglia c’era e abbiamo cercato di mettere in campo tutte le indicazioni del mister. Rimane sicuramente un po’ di rammarico, perché quando una squadra è più forte e lo dimostra in campo, qualcosa resta. Cercheremo di riguadagnare quei punti già dalle prossime partite.»



La classifica sembra iniziare a delineare una spaccatura tra le prime cinque e il resto del gruppo. Voi dove vi collocate in questo momento?

«Sì, effettivamente si sta creando una spaccatura, ma noi dobbiamo assolutamente ricucirla. Dobbiamo ributtarci dentro quelle posizioni che ci aspettano, cioè la zona playoff, e ballare lì dentro. Il nostro obiettivo è fare un campionato da protagonisti, rispettando quello che la società ha costruito e che lo staff sta portando avanti. Forse abbiamo perso qualche punto nelle prime giornate, ma dobbiamo recuperarlo subito e rientrare nelle posizioni che meritiamo.»



Domenica sarete di scena a Macerata. Che partita ti aspetti?

«La Maceratese è una squadra che ha avuto un po’ il nostro stesso inizio, con alcune difficoltà. L’abbiamo già incontrata in Coppa Italia, dove fortunatamente abbiamo vinto 5-1, ma sarà una partita completamente diversa. Troveremo una formazione con un’idea di calcio chiara, che si sposa con l’uomo contro uomo a tutto campo. Cercheremo di prepararla bene e affrontarla nel migliore dei modi. Ho tanta fiducia in me e nei miei compagni, perché dal punto di vista individuale siamo più pronti e più forti. Spero che sia una partita divertente e che ci porti a casa un bel risultato.»



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