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Jazzap 2025: fine settimana con concerto di Nino Buonocore a Monsampolo ed escursione lungo mulattiere di Acquasanta

di Redazione Picenotime

giovedì 12 giugno 2025

Dopo il primo weekend, che ha visto protagonisti il cantautore Bassolino e il pianista Stefano Bollani, continua con la programmazione di Jazzap, il Festival diffuso del Piceno, con un altro fine settimana di appuntamenti e concerti nella provincia di Ascoli.

Sabato 14 giugno, ore 21.30, in piazza Roma a Monsampolo del Tronto, il quintetto di Nino Buonocore, un artista che ha scritto pagine importanti della musica leggera italiana dagli anni ’80 in poi, che in questa occasione rivisita il suo repertorio in chiave jazz con una band d’eccezione. Infatti, ad accompagnare la chitarra e la voce di Nino Buonocore, ci sono Alfonso Deidda al pianoforte, Antonio de Luise al contrabbasso Amedeo Ariano alla batteria e, special guest, Max Ionata al sax. Il concerto è anticipato alle 19.30, in orario aperitivo, dal duo composto da Luca Mongia e Kellie Rucker.

Uno stile davvero unico, quello di Buonocore, che condensa tutto il suo bagaglio di esperienze maturate con grandi musicisti provenienti da ogni genere musicale, che porta il meglio della sua musica, riletta in chiave jazzistica grazie all’apporto di ottimi musicisti e speciali ospiti, in questo nuovo ed interessante progetto. Il jazz in qualche modo ha sempre caratterizzato un po’ le sue composizioni fin dall’incontro con Chet Baker, icona jazzistica di fama mondiale chiamata a collaborare nella realizzazione di “Una città tra le mani”, album del 1988.

Autore, produttore e arrangiatore, Nino Buonocore ha contribuito, tra le altre cose, alla realizzazione del primo album degli Avion Travel. Rimane fondamentale per la sua ricerca, la collaborazione con musicisti dell’area Steelydaniana, quali Bernard Pretty Purdie, Anthony Jackson, Chuck Rainey ed altri come Tony Levin, Paulinho Da Costa e Gregg Bissonette.

Da queste session in studio nasceranno “Sabato, domenica e lunedì” del 1990 e “La naturale incertezza del vivere” del 1992. Realizzerà in seguito “Libero passeggero” nel 2004 e “Segnali di umana presenza” nel 2013. Brani di repertorio quali “Scrivimi”, “Rosanna” (Sanremo 1987) e “Abitudini” solo per citarne alcuni, ormai divenuti classici della musica italiana, vengono riarrangiati e impreziositi dalle improvvisazioni solistiche e dalle divagazioni più libere del jazz.

Il secondo fine settimana di Jazzap si conclude domenica 15 giugno a San Gregorio, frazione di Acquasanta, con un’escursione pomeridiana alle 15.00 organizzata dall’Associazione Piceno Mountain, lungo le Mulattiere di Acquasanta, da San Gregorio a Fleno, e con il concerto alle 19.00 del duo composto dal pianista polacco Krzysztof Kobylinski e dal trombettista franco-svizzero Erik Truffaz. Infine, alle 20.30 la musica di Pepper & The Jellies

JazzAP 2025 rinnova la sua proposta artistica e il profondo legame con il territorio, portando la musica nei luoghi più suggestivi della provincia di Ascoli Piceno: borghi, piazze, rifugi montani e scorci sul mare. Un Festival itinerante che si sviluppa in dieci giornate, con quattordici concerti in dieci comuni e due escursioni in montagna, offrendo un programma variegato capace di coniugare qualità e accessibilità.

La filosofia di JazzAP è quella della cultura diffusa: un’onda sonora che attraversa le colline, le montagne e le coste del Piceno, creando occasioni di incontro, ascolto e scoperta. Un viaggio musicale che porta il pubblico a contatto con le mille sfaccettature - a volte note, a volte più nascoste - di un territorio ricco di fascino e autenticità.

Prevendite: www.vivaticket.com

Sito www.jazzap.it

FB www.facebook.com/cottonjazzclub

IG www.instagram.com/cottonjazzclub

Foto: Marco Medaglia

Foto: Marco Medaglia

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