Eventi e Cultura

Festival dell'Appennino, nuovo appuntamento a Castignano con escursione tra vigne e cantine

di Redazione Picenotime

Appuntamento con il Festival dell’Appennino, inclusivo di natura domenica 14 settembre a Castignano con una suggestiva escursione che ci porterà tra vigne e cantine fino a San Bernardino per poi assistere nel pomeriggio alla Festa Zigana con Acquaragia Drom. Il Festival dell’Appennino quest’anno prevede 27 appuntamenti che si terranno tra il 4 maggio al 12 ottobre 2025 in 28 comuni distribuiti nelle quattro regioni dell'Appennino centrale colpite dal sisma del 2016-2017: Abruzzo Lazio, Marche e Umbria -. Borghi che custodiscono un prezioso patrimonio culturale storico, artistico, naturalistico e di tradizioni e che, dopo anni difficili, anche attraverso questa iniziativa vogliono rilanciarsi, crescere, attrarre nuovi visitatori. La manifestazione è promossa dal Commissario Straordinario al sisma 2016 e dal BIM Tronto, con la fondamentale collaborazione dei BIM Vomano-Tordino Teramo, Nera Velino Cascia e Nera-Velino Rieti.

Il Commissario al sisma 2016 Guido Castelli: “Nel corso di questa lunga estate il Festival dell’Appennino sta toccando tanti comuni del cratere sisma, dove porta appuntamenti che invitano alla partecipazione e alla condivisione nel segno della cultura e della valorizzazione dei nostri bellissimi territori. Una manifestazione il cui successo è legato alla qualità del programma e all’impegno di tutti i soggetti coinvolti, a partire dai quattro Bim coinvolti, che la promuovono e sostengono. La rinascita dell’Appennino centrale è legata non solo alla ricostruzione materiale, ma anche alla riparazione economica e sociale e, proprio a tale riguardo, recentemente a Castignano è stato approvato il progetto esecutivo per la demolizione e ricostruzione dell’ex asilo di Ripaberarda, destinato a diventare un nuovo spazio per attività sociali e ricettive lungo il Cammino dei Cappuccini. Di questa vasta opera di riparazione fa parte anche il Festival dell’Appennino. Sostenerlo significa contribuire a far conoscere le nostre comunità e a tenere vive le tradizioni”. Il presidente Bim Tronto Luigi Contisciani:L'appuntamento di Castignano, che unisce la cultura della vite e del vino, consolida il ruolo del Festival quale ambasciatore del nostro territorio. L'evento promuove un'offerta turistica esperienziale di qualità, che punta a valorizzare e a far conoscere le eccellenze enogastronomiche locali, vero cuore pulsante della nostra identità.” Il sindaco di  Castignano Fabio Polini: “Il Festival dell’Appennino è una grande opportunità per far conoscere la bellezza dei nostri luoghi. Il turismo lento ci permette di attraversare il nostro territorio e far apprezzare i nostri scorci e i calanchi, potendo anche assaggiare alcuni prodotti tipici del luogo. E’ un’opportunità grande che fa si che il turista possa conoscere meglio i nostri luoghi per poterli apprezzare. Ringrazio il Commissario straordinario, il Bim, tutti gli stakeholders che si sono occupati di  organizzare questo cammino e le cantine che ci faranno assaggiare le loro eccellenze. Ci sarà anche un bellissimo concerto. Speriamo che sia una giornata ricca e apprezzata da tutti i visitatori”.

Domenica 14 settembre il ritrovo per l’escursione è alle ore 9 a San Bernardino, trasferimento bus navetta con partenza alle ore 9.30 da Castignano. L’escursione è un percorso ha una difficoltà E, è lunga 9,68 km, con un dislivello di 432 mt e un tempo di percorrenza di circa 3,5 ore. Le Cantine coinvolte sono: Scac Cantine di Castignano, Tenuta Spinelli di Spinelli Simone, Rocca di Castiglioni. All’arrivo alle ore 13 a San Bernardino sarà possibile pranzare presso il punto ristoro cura dell’Associazione Culturale Amici di San Bernardino, Menù a 20 euro: Pasta salsiccia e pachino, Prosciutto arrosto al forno, Contorno, Dolce,  Acqua, vino e caffè. Alle ore 15.30 assisteremo alla Festa Zigana con concerto di Acquaragia Drom, gruppo storico della musica popolare italiana con all’attivo numerosi concerti in tutto il mondo, una miscela vibrante e ironica, di sicuro coinvolgimento, tra un saltarello molisano e un unza unza di stile balcanico, una serenata sinti e uno standard rock and rom dal profumo contadino nel loro originale stile. La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione al fine di organizzare meglio l’evento, compilando il form nella data sul sito www.festivaldellappennino.it. Raccomandazioni: L’escursione è adatta a chi è allenato a camminare in montagna e in buona salute. Obbligatorio indossare scarpe da trekking avere con sè almeno un litro d’acqua e un cappello portare kway consigliato portare i bastoncini da trekking consigliato un cambio completo da lasciare in auto Festival dell’Appennino 2025, inclusivo di natura Il Festival è promosso da Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 e Bim Tronto, con la collaborazione di Bim Vomano-Todino Teramo, Bim Nera-Velino Cascia e Bim Nera-Velino Rieti, Regione Marche, Regione Umbria, Regione Abruzzo, Regione Lazio, in sinergia con i 28 Comuni dell’Appennino centrale, partner dell’evento, Camerino, San Severino Marche,  Sarnano, Visso, Amandola, Montefalcone Appennino, Montefortino, Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Castignano, Comunanza, Cupra Marittima, Force, Montegallo, Montemonaco, Palmiano, Roccafluvione, Castelli, Fano Adriano, Rocca Santa Maria, Cerreto di Spoleto, Preci, Sellano, Accumoli, Amatrice, Micigliano, Rivodutri con la direzione artistica dell’Associazione Culturale Appennino up e Mete Picene.

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