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Orchestra Filarmonica di Mariupol ad Ascoli Piceno per un Requiem appello alla pace. Sul palcoscenico novanta artisti

di Redazione Picenotime

mercoledì 28 febbraio 2024

A pochi giorni dal secondo anniversario (tutto iniziò il 24 febbraio 2022) della guerra in Ucraina, la città di Ascoli Piceno ospita un grande concerto sinfonico corale, titolo “Iustitia et Pax”, che è un inno alla pace, alla cultura e all’umanità. È un evento di carattere nazionale che unisce l’arte e la convivenza tra i tutti i popoli. L’appuntamento è per venerdì primo marzo, alle ore 21, al Teatro Ventidio Basso, con ingresso libero (fino ad esaurimento posti).

Da Mariupol, una città ormai distrutta a causa del conflitto bellico, giungono nel capoluogo piceno l’Orchestra da camera “Reinassance” della Filarmonica di Mariupol e i solisti della Filarmonica nazionale ucraina Karina Kondrashevska soprano, Olha Honcharenko mezzosoprano, Ihor Bondarenko tenore e Serhii Zamytskyi basso. Insieme all’Orchestra sinfonica Puccini di Civitanova (Marche all’opera) e al Coro Ventidio Basso di Ascoli, diretto dal maestro Giovanni Farina, eseguiranno, sotto la direzione del maestro Alfredo Sorichetti, il celebre e commovente Requiem in Re minore K 626 che Wolfgang Amadeus Mozart compose (parzialmente) poco prima della sua morte, avvenuta il 5 dicembre 1791. Verranno anche eseguite opere di compositori ucraini, che si sono ispirati a musicisti italiani del Settecento e Ottocento, sotto la direzione del maestro Vasily Kryachok.

Sul palcoscenico del Teatro Ventidio Basso saliranno novanta artisti tra orchestrali italiani e ucraini, direttori, coristi e cantanti solisti. “Il Requiem di Mozart - commenta il maestro Alfredo Sorichetti - è il punto più alto della spiritualità compositiva di Mozart ed è considerato una sorta di suo testamento spirituale. In particolare il brano “Lacrimosa”, quello più struggente e conosciuto, sarebbe stato l’ultimo ad essere composto dal genio di Salisburgo prima di morire. Questo Requiem è un momento di straordinaria commozione e ben si addice, nella drammatica situazione dell’Ucraina, a lanciare un messaggio di pace e di unione i popoli “.

In apertura del concerto verranno eseguiti l’inno nazionale dell’Ucraina, con direttore l’italiano Aldredo Sorichetti, e l’inno nazionale dell’Italia, con direttore l’ucraino Vasily Kryachok, a testimonianza della vicinanza e della solidarietà tra i due popoli. Il Requiem di Mozart venne completato nel 1791dall’amico e allievo di Mozart Franz Xaver Süßmayr. L’Orchestra da camera “Renaissance” è stata fondata a Mariupol nel 1989 come ensemble di musica antica e successivamente, nel 2018, è stata creata la Filarmonica da camera di Mariupol, la prima filarmonica, nata durante gli anni dell’indipendenza dell’Ucraina. La sua sede è l’unico edificio artistico sopravvissuto a Mariupol durante l’invasione russa.

Il concerto “Iustitia et Pax” è anche l’occasione per ammirare il Coro Ventidio Basso, nato nel 2001, con direttore artistico il maestro Giovanni Farina, il quale, con la presenza fissa al Rossini Opera Festival di Pesaro e nelle produzioni della Rete Lirica delle Marche, si è fatto apprezzare a livello nazionale e internazionale ed è oggi una realtà artistica di primo piano. L’Orchestra Sinfonica Puccini ha sede a Civitanova Marche ed è composta da musicisti provenienti da Marche, Abruzzo, Umbra ed Emilia Romagna. Il fondatore il direttore artistico è il maestro Alfredo Sorichetti.

Ingresso libero.

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