Ascoli Piceno: Sala Cola dell'Amatrice, inaugurazione esposizione pittura 'Disformismo Controllato - Pittura d'insieme'
di Redazione Picenotime
domenica 16 aprile 2023
Sabato 22 aprile, con il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno ed il sostegno dell'associazione "50 & Più", si inaugurerà nella sala Cola dell'Amatrice ad Ascoli Piceno l'esposizione di pittura "Disformismo Controllato - Pittura d'insieme", grazie anche al contributo dell'impresa di costruzioni "Sparti", dell'oleificio "Silvestri Rosina" e dell'associazione "Educ-arte".
L'inaugurazione comprenderà alle 18.00 una performance pittorica dal vivo del gruppo e, alle 19.00, la presentazione e la visita delle opere.
Disformismo Controllato è il progetto di tre artisti, Emiliano Albani, Pio Serafini e Stefano Tamburrini, che eseguono improvvisazioni pittoriche a più mani senza alcun vincolo tematico o stilistico se non quello della propria sensibilità. La pittura, a differenza di altre arti, è principalmente una pratica solitaria da studio: lo spettatore fruisce il risultato del lavoro, mentre il processo di realizzazione rimane sostanzialmente ignoto; si presuppone inoltre, specie dal Romanticismo in poi, la "mano unica", la presenza di un solo autore, creatore e dio della propria opera. Tramite sessioni d'azione pittorica a più mani il gruppo del Disformismo Controllato vuole invece trasportare la pratica dell'improvvisazione insieme (che in musica e nel teatro è relativamente più diffusa) nelle arti visive, spostando il fuoco sull'atto esecutivo in sé e lasciando che colori, macchie, campiture ed armonie cromatiche si formino estemporaneamente come i suoni di strumenti musicali. Disformismo Controllato è un progetto che si propone di offrire una chiave di lettura, tramite il dialogo tra personalità creative anche molto differenti, delle tematiche relative allo "stile" individuale e come questo possa essere, più o meno consapevolmente, influenzato reciprocamente; una lettura, in ultima analisi, della natura stessa della creazione artistica.
Emiliano Albani è compositore, artista figurativo, poeta e saggista. Le sue esperienze artistiche, pur figlie della modernità avanguardistica, si proiettano in una futura utopia umanistica, smarcandosi dai decorativismi e concettualismi di tanta arte contemporanea. Nel 1994 insieme all'artista Diego Pierpaoli teorizza la "Fonofigurazione Iperdisciplina", un metodo interdisciplinare unico che innesta il codice musicale nella figura, alla ricerca di sinestesie concrete tra le varie espressioni artistiche. Numerose sono le mostre personali tenute in Italia e all’estero e i suoi saggi sull’arte totale e sulle sinestesie fra i linguaggi, che godono del consenso e delle prefazioni di illustri studiosi, critici d'arte e musicologi.
Pio Serafini, proteiforme artista ascolano, si muove sullo scacchiere di una ricerca introspettiva che, come scriveva il critico Carlo Melloni, “...partendo da una immagine che appartiene al macrocosmo del sensibile, la riduce ad una icona nella quale si concentra la sua idea di extrasensorialità affidata a un simbolo, a una campionatura,a una parte per il tutto.” I dati di memoria aspirano a una dilatazione della loro valenza personale, per osservare il mondo con occhi liberi di scandagliare un orizzonte naturalistico dovizioso di impronte umanistiche. Nella sua ricerca, Serafini è sorretto da una tecnica compositiva che si affida a una tavolozza di cromatismi squillanti come onde sonore e a un senso dello spazio che crea forme plastiche di forte impatto visivo.
Stefano Tamburrini è un pittore, illustratore e decoratore ascolano; la sua opera indaga la relazione tra casualità e intenzionalità del gesto pittorico, tra la tridimensionalità della rappresentazione e la superficie della tela: attraverso le serie dedicate agli alberi o ai bagnanti, ai paesaggi “en plein air” o ai ritratti eseguiti estemporaneamente in ogni occasione come per un diario di volti e ricordi, l’artista compone un universo sempre dinamico e sottilmente inquietante, come se a muoversi sotto la superficie rappresentata siano metaforicamente gli elementi stessi che compongono la pittura. Ha esposto svariate volte nella sua città natale, in tutta Italia e all'estero.
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

San Benedetto: teatro San Filippo Neri, va in scena ''Il malato immaginario di Molière''
ven 23 maggio • Eventi e Cultura

Regione Marche, palazzo Raffaello s'illumina di azzurro per la giornata nazionale del sollievo
ven 23 maggio • Comunicati Stampa

Ascoli Calcio, per Caucci 14 panchine con la prima squadra. A Febbraio firmato il primo contratto da professionista
ven 23 maggio • Ascoli Time

“Storie di alternanza e competenze”, ancora un primo posto per l'Istituto 'Capriotti' di San Benedetto
ven 23 maggio • Comunicati Stampa

Ascoli Piceno: dehors nei pubblici esercizi, firmato accordo di collaborazione tra Comune e Soprintendenza
ven 23 maggio • News

Nicolini: “Chi gestisce l'Ascoli deve avere un rapporto con la tifoseria. Il muro contro muro non serve a nulla”
ven 23 maggio • Ascoli Time

Neurologia Ast Ascoli: potenziata la dotazione tecnologica grazie alla donazione dell’associazione ‘Anchise’
ven 23 maggio • News

Progetto ISOSPAM: delegazione di San Benedetto torna in Ecuador. Avviata trasformazione e commercializzazione pescato
ven 23 maggio • Comunicati Stampa

Allarme per costi del grano. Presidente Cia Ascoli-Fermo-Macerata chiede convocazione del 'tavolo grano' al Masaf
ven 23 maggio • Comunicati Stampa
