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Circolo Nautico Sambenedettese, l'ex presidente della Camera Violante presenta due libri

di Redazione Picenotime

giovedì 18 agosto 2022

Luciano Violante presenta 2 libri ("Senza vendette" e "Notizia della signora Marthensen?") Sabato 20 Agosto alle ore 21:30 al Circolo Nautico Sambenedettese. Conversa con l'autore Silvio Venieri. 

Luciano Violante, già professore di Diritto e procedura penale, magistrato e parlamentare, presidente della Commissione antimafia (1992-1994) e presidente della Camera dei deputati (1996-2001), dal 2019 è presidente della Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine. Fra i suoi libri più recenti, «Il dovere di avere doveri» (2014), «Democrazie senza memoria» (2017), pubblicati da Einaudi, e «Colpire per primi. La lotta alla mafia spiegata ai giovani» (Solferino, 2019). Con il Mulino ha pubblicato «Giustizia e mito» (con M. Cartabia, 2018) e «Insegna Creonte» (2021). Stefano Folli è editorialista e commentatore politico per «la Repubblica». Dal 2003 al 2004 è stato direttore del «Corriere della Sera» e fino al 2014 editorialista de «Il Sole-24 ore».

I LIBRI

Senza vendette

Ricostruire la fiducia tra magistrati, politici e cittadini. Dialogo con Stefano Folli

Ricostruire la fiducia tra magistrati, politici e cittadini. Circuiti di potere chiusi in sé stessi finiscono per diventare tecnocrazie autoreferenziali che corrodono la democrazia.

Ordinamento giuridico e politico confinano: all’arretramento dell’uno corrisponde l’avanzamento dell’altro. La stagione di Mani pulite e delle stragi di Palermo segna l’apice di uno squilibrio tra giustizia e politica i cui antecedenti erano ravvisabili già in precedenza e che vengono ripercorsi nel dialogo tra un osservatore di lungo corso della politica e un protagonista della magistratura prima e della politica poi. Nella crisi susseguitasi a quella destabilizzazione la dimensione del potere ha prevaricato quella del servizio. L’intreccio tra regole confuse, prassi arbitrarie, apatie professionali e insipienze politiche ha generato un inaccettabile disordine normativo che oggi fa barcollare il sistema giudiziario, rendendolo privo di legittimazione. Da qui la necessità di una ricomposizione su cui gli autori, ragionando con ampiezza di scenario, avanzano le proposte necessarie.

Notizie della signora Marthensen?   

Mentre il mondo politico-istituzionale è in subbuglio per l’imminente elezione del nuovo capo dello Stato e il principale partito della sinistra italiana è lacerato dallo scontro tra la vecchia guardia e le aggressive nuove leve, il giovane sostituto procuratore Berg, da poco trasferito a Roma, indaga sulla scomparsa di Grazia Marthensen, una signora dell’alta società esperta di finanza. Da un’intercettazione del compagno della donna, l’illustre avvocato Pastor, emergono elementi che potrebbero far pensare a interferenze illecite per impedire che il principale candidato, vicino alla sinistra, vada al Quirinale. Che fine ha fatto la signora Marthensen? Si tratta di rapimento, di omicidio o solo di un allontanamento volontario? Che rapporti ci sono tra la sua sparizione e le manovre volte a influenzare la scelta del nuovo presidente della Repubblica? E che ruolo ha in tutto questo l’avvocato Pastor, le cui mire su quella carica non sono ignote? L’inchiesta si fa subito in salita per Berg: forze oscure cercano di fermarlo con ogni mezzo, passando ben presto dalle lusinghe alle intimidazioni. Percorrere fino in fondo l’insidiosa e accidentata strada verso la verità, senza rimanere impigliato nella fitta ragnatela di trame e intrighi che qualcuno gli sta tessendo intorno, richiederà tutto il suo acume, la sua determinazione e un po’ di fortuna. Profondo conoscitore dei meccanismi del potere e degli effetti che può avere sulle persone, con questo suo sorprendente esordio nel giallo Luciano Violante ci permette di gettare uno sguardo nelle segrete stanze dove viene esercitato, svelandone magistralmente alcuni dei lati più oscuri.

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