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Ascoli Piceno: accanto al Premio Sparti nasce il nuovo spazio espositivo della Galleria Intimissima

di Elisa Mori

mercoledì 08 marzo 2023

Lo scorso Sabato 4 Marzo ha avuto inizio la seconda edizione del Concorso internazionale di Arte Contemporanea–Premio Sparti, promosso da Frida Art Accademy, con la direzione artistica di Zeno Rossi.

L’edizione del 2023 comprende l’esposizione di una selezione di opere ispirate al tema “L’Arte e la Natura”, che si concluderà il prossimo 1° aprile con il conferimento del Premio Sparti, intitolato all’omonima impresa ascolana di costruzioni, ambito riconoscimento del partner storico dell’iniziativa.

La mostra prevede la presentazione dei lavori degli artisti partecipanti in quattro sedi espositive della città di Ascoli Piceno, con l’obiettivo di creare un percorso attraverso i linguaggi del contemporaneo nell’ambito del tessuto urbano.

Il viaggio inizia da Palazzo dei Capitani e dalla Sala Cola D’Amatrice, cui si aggiunge il nuovo spazio espositivo della Galleria Intimissima, recentemente aperto grazie all’impegno profuso da Frida Art Accademy, nei quali si concentra “Antropomachie”, parte centrale della mostra, a cura di Ado Brandimarte, nella quale vengono presentate le opere degli artisti emergenti come Giorgia Mascitti, Giulia Cottarelli, Sabino De Nichilo, Rakele Tombini e Flavia Carolina D’Alessandro. A questo primo nucleo si aggiunge l’allestimento di Paper Art di MJR, presso la Sala Cola D’Amatrice, e la doppia personale “Riflessi in-condizionati” di Lou Duca e Giorgio Pignotti negli spazi della Galleria Intimissima in Piazza del Popolo.

Il percorso di mostra termina nella sede di Frida Art Accademy, in Corso Mazzini, a cura di Maria Jenie Rossi, con l’iniziativa dal titolo “La misura essenziale” nella quale espongono i loro lavori Walter Zuccarini, Igor Cascella, Mario Costantini, Giuliano Cinquina, Antonio Matarazzo, Irene D’Annunzio, Gerardo Lizza, Ardo e Cecilia Falasca.

Alle principali rassegne, si aggiunge anche la “Casa senza finestre” a cura di Valentina Muzi presso le Officine Brandimarte. Si tratta di un viaggio immersivo nell’arte elettronica e industriale con Mozzarella Light Blue, Roberta Folliero, Guendalina Urbani e Marco De Rosa sulla negazione estetica della natura: uno scontro con la naturalezza del creato.

L’appuntamento dunque all’evento conclusivo il prossimo 1° aprile con la proclamazione, tra gli artisti presenti in mostra, del vincitore al quale verrà consegnato il Premio Sparti relativo alla seconda edizione.




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