Eventi e Cultura

Ripatransone, allo studio d'arte Vespasiani dialogo tra arte e letteratura con la scrittrice Viola Di Grado

di Redazione Picenotime

Dopo il successo dell'incontro inaugurale con il filosofo Diego Fusaro e della lezione-spettacolo con la scrittrice Daniela Musini che ha indagato il fuoco sacro della creatività dal passato ad oggi, prosegue la rassegna "Indipendenti, Ribelli e Mistici” ideata da  Mara e Mario Vespasiani che - nello studio d’arte di Ripatransone - si prepara ad accogliere un'altra voce raffinata del nostro tempo. Mercoledì 6 agosto, alle ore 19,00, la sezione dedicata al fertile dialogo tra arte e letteratura si svela con un incontro che promette di essere una discesa nel cuore oscuro e affascinante del mito: ospite d'eccezione sarà la scrittrice e orientalista Viola Di Grado, una delle menti più originali e internazionalmente apprezzate della sua generazione. La quale introdurrà la sua ultima opera, "Celeno l'oscura", una sorprendente e potente "fiaba dark" che, con le illustrazioni di Elisa Seitzinger, rilegge e trasfigura l'antico mito delle arpie, dimostrando come le narrazioni primordiali siano organismi viventi capaci di parlarci con un'urgenza assolutamente contemporanea. 

Un evento che non sarà una semplice presentazione, ma un'esperienza immersiva e un dialogo profondo tra arti diverse dato che per l'occasione, lo spazio avrà un nuovo allestimento con opere a tema di Vespasiani, come ad entrare in risonanza diretta e potente con le parole della Di Grado. Lo studio si trasformerà così in un labirinto visivo, un bosco misterioso in cui addentrarsi per esplorare, attraverso la sinergia di parola e immagine, le nostre paure più profonde e, allo stesso tempo, le nostre più luminose possibilità di trasformazione. Sarà un'occasione rara per vedere all'opera quel processo di sintesi culturale che è il marchio di fabbrica sia dell'artista che della rassegna stessa: unire la letteratura più innovativa, l'illustrazione d'autore e la pittura contemporanea per investigare le radici ancestrali della nostra psiche.

La scelta di invitare un personaggio illustre come Viola Di Grado non è casuale, ma risponde perfettamente al manifesto della rassegna: scrittrice che ha esordito giovanissima con un successo folgorante, vincendo il Premio Campiello Opera Prima e arrivando finalista allo Strega, ha sempre mantenuto un percorso proprio, esplorando territori linguistici e tematici arditi, con uno sguardo che unisce la cultura occidentale a quella orientale. La sua opera è ribelle nel suo rifiuto delle convenzioni e mistica nella sua capacità di sondare gli abissi dell'animo umano. L'incontro, che anche questa volta sarà introdotto da Eleonora Tassoni la cui preziosa collaborazione ha aggiunto altra qualità alla rassegna, insieme alla Libreria Rinascita di Ascoli Piceno. La serata si preannuncia come un momento di altissima densità culturale, un dialogo tra spiriti affini che incarnano la vivace espressione del pensiero critico e creativo del nostro Paese.

Ciò che Mara e Mario Vespasiani stanno costruendo da anni a Ripatransone è un vero e proprio "atto di promozione culturale” e in un'epoca di frammentazione, un simile “cenacolo", così eterogeneo appare come una ricchezza unica nel panorama italiano, un presidio di umanità e di connessione, un luogo dove le idee possono circolare liberamente, generando un'energia di crescita che, come dimostrano altre iniziative analoghe nate sul territorio, si sta propagando all'intera comunità. "Indipendenti, Ribelli e Mistici" si conferma non solo come un progetto di successo, ma come un modello necessario, la prova che l'arte, quando è guidata da una visione lucida e generosa, può e deve tornare a essere un motore di coesione sociale e di elevazione spirituale. L'appuntamento con Viola Di Grado oltre ad essere un evento letterario si preannuncia come un momento vitale, di scambio, conoscenza e dialogo tra le arti.

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