San Benedetto, inaugurato ''Giardino di Tutti'' nell’area Cerboni. Chiusa la due giorni di Intelligent Cities Challenge

Nel pomeriggio di sabato 22 giugno il sindaco Antonio Spazzafumo ha presieduto la cerimonia di inaugurazione del nuovo “Giardino di tutti”, sito all’interno del complesso urbano di piazza Kolbe, in zona Cerboni. Il nuovo spazio è dotato di un’area di socializzazione di 200 metri quadrati, con panchine all’ombra dei pini per permettere e un fondo realizzato in stampato effetto roccia per dare all’area un effetto più naturale. Sono inoltre presenti un percorso sensoriale privo di barriere architettoniche e ad alta accessibilità e un’area, dedicata ai più piccoli, con giochi per lo sviluppo della psicomotricità. All’evento sono intervenuti anche l’on. Giorgio Fede, il presidente dell’Unione Ciechi, componenti del Comitato di Quartiere S. Antonio, nel cui territorio ricade il parco, e ovviamente l’assessore alle Politiche Sociali Andrea Sanguigni che ha seguito personalmente tutte le fasi di realizzazione del progetto costato circa 90.000 euro di cui 60.000 provenienti dalla Regione Marche attraverso il Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per le disabilità. “Questo è un momento di particolare soddisfazione del mio mandato – ha detto il sindaco Antonio Spazzafumo – perché restituiamo alla città uno spazio che per anni è stato lasciato al suo destino. Diamo così nuova vita a questo parco, pensato come spazio di riposo e come luogo per far convivere persone di età e abilità differenti”. “La speranza è che questo spazio così bello – ha aggiunto il sindaco - venga preservato dalle aggressioni di ogni tipo. Ai cittadini che lo frequenteranno chiedo di averne cura così come hanno cura di casa loro”. 

Si è concluso con la sessione dedicata ai rappresentanti politici delle comunità locali partecipanti l’incontro di Porto del progetto “ICC  - Intelligent Cities Challenge” della Commissione Europea, tenutosi il 18 e 19 giugno nella città portoghese. A rappresentare la città di San Benedetto, entrata ufficialmente nel programma lo scorso marzo, l’assessore alle Politiche Europee Domenico Pellei, il direttore del Servizio Turismo del Comune Mauro Alfonsi e il consulente prof. Guido Capanna Piscè dell’Università di Urbino, i quali hanno preso parte alla “due giorni” di seminari e incontri di formazione dedicati allo sviluppo dei “Local Green Deal”, finalizzati all’incentivazione della messa in campo di soluzioni a livello locale per accelerare la riconversione in chiave sostenibile delle economie europee. “La partecipazione a questo evento – ha detto l’assessore Pellei di ritorno dall’esperienza di Porto – è un’importante passaggio dell’adesione di San Benedetto al progetto ICC, grazie al quale abbiamo la possibilità di acquisire nuovi strumenti per strutturare in maniera più efficace l’azione dell’Ente locale nel suo percorso verso una concreta svolta “green” delle economie locali. L’incontro di Porto è stata un’occasione per condividere le esperienze che abbiamo maturato in prima persona con i progetti che abbiamo già portato a termine e, soprattutto, un’occasione per prendere spunto dall’esperienza delle altre comunità locali d’Europa e formulare nuove iniziative da proporre ai nostri cittadini. L’ottica in cui ICC si muove è quella di migliorare la qualità della vita dei cittadini e di creare una serie di buone abitudini nella comunità che ci permettano di vivere in maniera più consapevole e rispettoso il nostro rapporto con l’ambiente, preservando al contempo la capacità delle attività di produrre un guadagno”.