Eventi e Cultura

Istituto Ellenico della Diplomazia Culturale-Marche ed Academy Liszt Music Art insieme per il Concorso pianistico "Franz Liszt" 2026

di Redazione Picenotime


Un dialogo tra culture, un incontro di talento e diplomazia, un filo invisibile che unisce le persone attraverso la musica. Questo è lo spirito che ispira la collaborazione tra l’Istituto Ellenico della Diplomazia Culturale (IEDC) e l’Accademia Liszt Music Art (ALMA) di Grottammare, in vista della undicesima edizione del Concorso pianistico internazionale “Franz Liszt”, che si terrà dal 22 al 25 ottobre 2026 presso il Museo Sistino Piceno.
Il Concorso, che da anni rappresenta un punto di riferimento per i giovani pianisti di tutto il mondo dedicato al repertorio di Liszt, continua ad essere un ambasciatore simbolo del dialogo interculturale dove la musica è evidenziata come il linguaggio più autentico di bellezza, armonia e pace.
La collaborazione delle due organizzazioni nasce dopo l'incontro che si è tenuto il 16 marzo 2024 a Grottammare, con la partecipazione del prof. Haris Koudounas, Presidente della Filiale Italiana dell'IEDC, Dr. Ing. Massimo Rogante, Ambasciatore dell'Istituto per l'Italia e Presidente onorario di ALMA, nonché il Cav. Alceste Aubert, coordinatore progetti internazionali di ALMA.
È stato lo stesso Dr. Massimo Rogante ad incoraggiare e promuovere il contatto tra l'Istituto Ellenico della Diplomazia Culturale d'Italia e la rinomata ALMA Academy Liszt Music Art , aprendo la strada ad una proficua e creativa collaborazione.
Dalla promozione del Concorso Liszt alla pianificazione di futuri eventi dedicati alla musica come strumento di diplomazia culturale, le due organizzazioni condividono una visione comune: mettere in mostra i giovani talenti, diffondere l'educazione musicale come viale di conoscenza e cultura, promuovere la pace, il dialogo interculturale, la coesione sociale e di personale e personale crescita spirituale.
"La musica è una lingua senza confini - ha detto il prof. Koudounas - capace di costruire ponti dove le parole spesso non bastano". "Questa collaborazione è un esempio di diplomazia culturale applicata all'arte - ha aggiunto il Dr. Rogante -, un modo per espandere la passione per la musica come opportunità di incontrare persone". "L'arte, quando unisce istituzioni e persone - ha concluso il Cav. Aubert - diventa spazio per un dialogo vero e profondo".
La 11° Edizione del Concorso pianistico internazionale "Franz Liszt" è annunciato come un evento di alto livello, dove la musica si trasforma in ambasciatore della cultura e dell'amicizia tra le nazioni.
Un omaggio al genio di Franz Liszt e alla sua visione cosmopolita, che continua a ispirare chi crede nel potere trasformativo dell'arte come mezzo di unione e di ascesa comune dell'umanità.




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