Eventi e Cultura
di Redazione Picenotime
Creatività, partecipazione e consapevolezza sono al centro del nuovo appuntamento della rassegna “Chiamarlo amore non si può”. Domenica 7 dicembre, dalle 9 alle 19, Piazza Fazzini ospiterà “Viva Vittoria”, l’opera collettiva che trasforma quadrati realizzati a maglia o all’uncinetto in un gesto simbolico di responsabilità personale contro la violenza sulle donne. L’iniziativa è curata dal presidio di San Benedetto del Tronto di Viva Vittoria, progetto nato a Brescia nel 2015 e oggi attivo in numerose città italiane e all’estero. A cittadini e visitatori è rivolto l’invito a scegliere una coperta realizzata a mano e a lasciare un’offerta libera. Il ricavato sosterrà le attività del progetto, che promuove la responsabilità personale e la convinzione che la violenza contro le donne possa essere contrastata a partire dalla consapevolezza delle donne stesse. La presenza dell’iniziativa a Grottammare, realizzata in collaborazione con la Cooperativa On the Road, si inserisce nel percorso culturale avviato dal Comune e dalla Consulta per le Pari Opportunità nel 2019, con l’obiettivo di promuovere, intorno al 25 Novembre (Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza di genere), momenti di riflessione e azioni di prevenzione sulla violenza di genere. Il calendario di “Chiamarlo amore non si può 2025” proseguirà domenica 14 dicembre, al parco pubblico di via Osvaldo Licini, dove si terrà una mattinata di letture con il gruppo “Nati per Leggere” e l’inaugurazione della sesta panchina rossa cittadina (dalle 10 alle 12). È inoltre in arrivo una nuova edizione della campagna “Lo sai che?”, la serie informativa in podcast nata dalle domande raccolte nelle scuole e sviluppata grazie al contributo di professionisti del settore.