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Festival dell'Appennino, doppio appuntamento ad Accumoli, Amatrice e Forca di Ancarano di Norcia

di Redazione Picenotime

venerdì 09 agosto 2024

Martedì 13 agosto il Festival dell’Appennino si svolgerà ad Accumoli, terra di confine tra quattro regioni, con un’escursione nei boschivi Monti della Laga, l’animazione della Mabò Band in attesa del concerto del figlio d’arte Filippo Graziani. Sabato 17 agosto appuntamento ad Amatrice, con un’escursione nel verde dei Monti della Laga e torneremo a sognare con un nuovo spettacolo della Compagnia dei Folli.

Guido Castelli, Commissario Straordinario al sisma 2016: “Il doppio appuntamento a cavallo di Ferragosto del Festival dell’Appennino, che cade a pochi giorni dalla ricorrenza del 24 agosto, è certamente il più significativo e simbolico dell’intera rassegna. L’aver portato la manifestazione ad Accumoli e ad Amatrice che, insieme ad Arquata del Tronto, sono i comuni martiri del sisma, restituisce tutto il senso di questa rinnovata edizione del Festival, pensata e voluta per unire le comunità delle quattro regioni colpite da quella calamità nel segno della cultura, della condivisione e della bellezza di questi territori. Insieme all’assessore regionale Manuela Rinaldi e all’Usr Lazio vogliamo che il cambio di passo impresso alla ricostruzione si concretizzi anche qui. Per questa ragione sono costanti le visite e le riunioni che compio ad Amatrice, dove sono in corso i lavori del super cantiere del centro storico e avanza il tunnel dei sottoservizi, mentre importanti lavori che riguardano sia le opere pubbliche sia gli aggregati privati sono in fase di avvio. Per Accumoli invece, abbiamo appena approvato l’Ordinanza Speciale che prevede la ricostruzione unitaria del centro storico di Accumoli: un unico, grande cantiere che consentirà di avviare una ricostruzione che ha dovuto affrontare molte difficoltà e molto attesa, che vogliamo fortemente realizzare. Se per la rinascita di queste comunità la ricostruzione è prioritaria, anche la riparazione economica e sociale è di fondamentale importanza, nella consapevolezza del potenziale che questi territori offrono sotto il profilo naturalistico, gastronomico, storico e culturale.  Sia da Accumoli che da Amatrice, ad esempio, transita il Cammino delle Terre Mutate, importante esperienza di turismo lento che unisce Marche e Abruzzo e che abbiamo finanziato, nell’ambito dei 47 milioni destinati ai cammini all’Appennino centrale. I monti della Laga sul fronte di Amatrice e i Pantani su quello di Accumoli sono due mete dell’escursionismo che possiamo valorizzare ancora di più e in tal senso merita di essere ricordato che per consentire la fruizione del territorio accumulese sono in fase di ultimazione i lavori dell’edificio polifunzionale, che sarà a disposizione di cittadini e visitatori, realizzato grazie all’encomiabile intervento dell’Associazione Nazionale Alpini. Infine, per quanto attiene l’attenzione alla sostenibilità e all’autonomia energetica, ad Amatrice nascerà una delle 22 Comunità energetiche rinnovabili che abbiamo finanziato nell’Appennino centrale con 68 milioni, grazie a NextAppennino. Sono dunque molte le attività di riparazione economica e sociale sulle quali si sta intervenendo e, tra queste, rientra anche il Festival dell’Appennino, manifestazione meritoria resa possibile grazie alla collaborazione dei quattro Bim coinvolti”.

Emiliano Salvati, Presidente Bim Nera Velino-Rieti: “Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta che ci è arrivata dal Commissario Guido Castelli e dal Presidente Bim Tronto Luigi Contisciani, noi come Bim abbiamo aderito immediatamente a questa iniziativa perchè riteniamo che fare squadra sia la cosa migliore. Questo festival unisce l’arte e la natura, fa conoscere al di fuori dei confini del Lazio tutte le bellezze del nostro territorio. L’auspicio per il futuro è ricostruire non solo le case ma anche il tessuto sociale, con impegno da parte di tutti possiamo far rinascere le aree interne in modo diverso portando servizi per essere attrattivi anche pe i giovani.”

Mauro Tolomei, sindaco Accumoli: “Abbiamo risposto prontamente a questa iniziativa che riteniamo molto valida. Il nostro auspicio va in due direzioni; la prima è quella di ricostruire sempre più velocemente e la seconda è quella che vuole portare qui tanta gente e giovani sia in maniera temporanea con feste ed eventi ma anche in maniera definitiva con nuovi posti di lavoro in loco, altrimenti le case nuove resteranno vuote. Sono iniziative sempre benvenute, il Commissario sta puntando molto sull’accelerazione della ricostruzione che è fondamentale".

Giorgio Cortellesi, sindaco Amatrice: “E’ un evento che valorizza il territorio. Si potrà fare una stupenda passeggiata nella natura che ci circonda, i Monti della Laga sono una delle parti più belle dell’Appennino centrale. La preoccupazione maggiore come Sindaco è anche la ricostruzione economica e turistica, aspetti fondamentali per la ripresa del nostro territorio. Dare alla comunità dei motivi di svago è di particolare importanza. La ricostruzione che sta ripartendo, soprattutto del centro storico che è il nucleo pulsante di tutte le frazioni di Amatrice è di grande rilevanza. La nostra comunità ha bisogno di punti di aggregazione, avere eventi che fanno comunità è importantissimo”

Martedì 13 Agosto il ritrovo alle ore 9.15 è a Fonte di Campo con partenza alle ore 9.30  per l’escursione. L’escursione è un anello con partenza e rientro a Fonte di Campo, ha una difficoltà E (Escursionistico per tutti) è lunga 8,7km, con un dislivello di 407 mt e un tempo di percorrenza di circa 4 ore. Al rientro dall’escursione spostamento presso l’area SAE di Accumoli alto e pranzo libero con possibilità di usufruire del punto ristoro gestito dalla Proloco. Alle ore 15.30 animazione Mabò Band, una band tutta da scoprire che ci coinvolgerà in un momento comico-musicale. Alle ore 17.30 concerto “Filippo Graziani canta Ivan – Per gli amici Tour” presso l’area SAE di Accumoli alto. Un tour che celebra i grandi successi del padre, includendo otto canzoni inedite, creando un vero e proprio dialogo tra padre e figlio che trascende spazio e tempo. La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione al fine di organizzare meglio l’evento, compilando il form nella data sul sito www.festivaldellappennino.it.

Raccomandazioni:

obbligatorio indossare scarpe da trekking

avere con sè almeno un litro d’acqua

portare felpa/kway e telo/stuoia

consigliato un cambio completo da lasciare in auto

Sabato 17 Agosto il ritrovo per l’escursione è alle ore 15.15 a Capricchia con partenza alle ore 15.30.L’escursione è un anello con partenza e rientro Capricchia, ha una difficoltà E (Escursionistico per tutti) è lunga 7,89 km, con un dislivello di 487 mt e un tempo di percorrenza di circa 3 ore e trenta. Al rientro dall’escursione spostamento in macchina ad Amatrice e cena libera con possibilità di usufruire delle strutture presenti nel borgo. Alle ore 21.15 spettacolo “Volta Celeste” con la Compagnia dei Folli, una compagnia di teatro e di artisti di strada ormai di fama internazionale. Un viaggio fantastico con acrobati tra trampoli e fuochi d’artificio, in questo spettacolo, gli spettatori verranno trasportati in un mondo immaginario dei multiformi personaggi che popolano la Volta Celeste. La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione al fine di organizzare meglio l’evento, compilando il form nella data sul sito www.festivaldellappennino.it. .

Raccomandazioni:

obbligatorio indossare scarpe da trekking

avere con sè almeno un litro d’acqua

portare felpa/kway e telo/stuoia

consigliato un cambio completo da lasciare in auto

Festival dell’Appennino 2024, inclusivo di natura

Il Festival è promosso da Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 e Bim Tronto, con la collaborazione di Bim Vomano-Todino Teramo, Bim Nera-Velino Cascia e Bim Nera-Velino Rieti, Regione Marche, Regione Umbria, Regione Abruzzo, Regione Lazio, Camera di Commercio delle Marche, Camera di Commercio dell’Umbria, Camere di Commercio Gran Sasso d’Italia, Camera di Commercio Rieti-Viterbo, in sinergia con i 23 Comuni dell’Appennino centrale, partner dell’evento, Accumoli, Acquasanta Terme, Amatrice, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Civitella del Tronto, Colledara, Comunanza, Esanatoglia, Force, Leonessa, Montefortino, Montegallo, Montemonaco, Norcia, Pieve Torina, Rieti, Roccafluvione, Rotella, Sant’Anatolia di Narco, Torricella sicura, Ussita, Venarotta, con la direzione artistica dell’Associazione Culturale Appennino up e Mete Picene.

Venerdì 16 Agosto appuntamento in Umbria con il Festival scopriremo l’altopiano di Forca di Ancarano con un’escursione ai piedi del Monte Patino e nel pomeriggio il concerto di Liberatori e Musici.

Guido Castelli, Commissario Straordinario al sisma 2016: “Per questa nuova tappa in Umbria abbiamo portato il Festival dell’Appennino in un luogo ricco di storia e bellezza. La Forca di Ancarano, infatti, che separa le vallate di Santa Scolastica e del Campiano, ospita un antico santuario di età preromanica ed è un luogo che si presta particolarmente a escursioni e passeggiate all’interno del Parco dei Monti Sibillini, come quella da e verso Norcia. Ancarano è una frazione della città di San Benedetto particolarmente colpita da sisma e qui alcuni mesi fa, grazie alla costante collaborazione con la Presidente Tesei, l’Usr Umbria e il Sindaco Boccanera, abbiamo approvato in sede di Cabina di coordinamento un’ordinanza speciale dedicata proprio a questa frazione e a quella di Nottoria, che programma interventi per 15 milioni di euro. Una ricostruzione che in queste realtà è resa particolarmente complessa dalla necessità di realizzare un continuo coordinamento, sia logistico che temporale, tra gli interventi privati e pubblici. Questo appuntamento del Festival si svolge nel territorio di Norcia, la cui rinascita si sta manifestando attraverso il crescente numero di cantieri e di opere completate. Il simbolo di questo progresso nei lavori è la Basilica di San Benedetto, dove sono in corso i lavori del secondo lotto e che auspichiamo tutti possa essere restituita al mondo entro il prossimo anno. Di questa rinascita si potrà giovare tutto il suo territorio, grazie al potenziale del turismo religioso, culturale, enogastronomico ed escursionistico che stiamo valorizzando anche attraverso le attività di riparazione economica e sociale. Azioni tra le quali rientra anche il Festival dell’Appennino, manifestazione meritoria resa possibile grazie alla collaborazione dei quattro Bim coinvolti”.

Giuliano Boccanera, Sindaco di Norcia: “E’ un evento che ricade nei giorni del Ferragosto dove abbiamo riacquisito una serie importante di presenze turistiche. Ancarano è stato l’epicentro del sisma del 30 ottobre del 2016, la Pro Loco ha dato una grande mano per la realizzazione dell’evento. E’ un territorio che sta rinascendo e che vuole essere protagonista del turismo umbro, questi eventi aiutano chi è rimasto e chi deve tornare e far capire che noi ci siamo insieme alla struttura commissariale. Abbiamo passato un periodo difficile ma ci siamo ripresi, abbiamo un’attività sociale ed economica e importante. Prima del sisma avevamo circa 25mila presenze, stiamo lavorando per tornare a quei numeri e per farci conoscere ancora di più.”

Il ritrovo per l’escursione è alle ore 9.15 all’area pic-nic di Forca di Ancarano con partenza alle ore 9.30. L’escursione è un anello con partenza e rientro all’area pic-nic, ha una difficoltà E (Escursionistico per tutti) è lunga 8 km, con un dislivello di 502 mt e un tempo di percorrenza di circa 4 ore e trenta. Al rientro dall’escursione pranzo libero con possibilità di usufruire del punto ristoro gestito dalla Proloco. Alle ore 16.30 concerto “Tratturo Zero” di Liberatori e Musici. Massimo Liberatori, cantastorie itinerante, con la folk band dei Musici, sceglie la metafora della transumanza per raccontare in musica le storie degli uomini. La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione al fine di organizzare meglio l’evento, compilando il form nella data sul sito www.festivaldellappennino.it.

.Raccomandazioni:

obbligatorio indossare scarpe da trekking

avere con sè almeno un litro d’acqua

portare felpa/kway e telo/stuoia

consigliato un cambio completo da lasciare in auto






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