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FAI Marche, Giornate d'Autunno: da visitare Parco Seghetti Panichi a Castel di Lama e Mercato Ittico di San Benedetto

di Redazione Picenotime

mercoledì 11 ottobre 2023

Sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023 tornano, per la dodicesima edizione, le Giornate FAI d’Autunno, l’amato e atteso evento di piazza che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dedica ogni anno al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Durante il fine settimana – animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, assieme a tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione – saranno proposte speciali visite a contributo libero in 700 luoghi straordinari in oltre 350 città d’Italia, spesso inaccessibili o semplicemente insoliti, originali, curiosi, poco conosciuti e valorizzati (elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it). Saranno 47 le proposte in 28 località delle Marche. Sarà possibile visitare palazzi storici, ville, chiese, ma anche i luoghi del sapere presso l'Università di Urbino, gli esempi di laboratori artigiani e siti produttivi, ricchi di storia e curiosità. Saranno in programma, inoltre, itinerari nei borghi e percorsi in aree naturalistiche e giardini storici. Insomma: archeologia e architettura, arte e artigianato, tradizione e memoria, antico e moderno, città e campagna. Tutto questo è il patrimonio culturale dell’Italia, il “nostro patrimonio”, che il FAI svela al pubblico in due giorni di festa, di divertimento, ma anche di apprendimento. A chi desideri partecipare verrà suggerito un contributo libero, che andrà a sostegno della missione e dell’attività del FAI. Educare i cittadini alla conoscenza è anche lo spirito che anima la missione del FAI, sussidiaria dello Stato, e in particolare che muove le Giornate FAI: la concreta occasione che il FAI offre agli italiani per avvicinarsi e appassionarsi al patrimonio culturale del nostro Paese. I Delegati e Volontari della Fondazione, come ogni anno, metteranno a disposizione energia, creatività ed entusiasmo per svelare la ricchezza e la varietà del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo di questo Paese. 

Nelle Marche i 47 i beni saranno aperti a cura dei volontari FAI dei singoli presidi territoriali, 5 Delegazioni provinciali, 5 Gruppi FAI, 4 Gruppi FAI Giovani. Quest’anno, tra le aperture proposte, ecco alcuni luoghi sorprendenti: Villa Giulia a Pesaro (per soli iscritti), Chiesa di Santa Maria di Portonovo e Hotel Emilia (Ancona), il Parco storico Seghetti Panichi a Castel di Lama (Ascoli Piceno), Palazzo Cortesi a Macerata, il borgo di Torre di Palme a Fermo. Ecco i borghi più significativi: Serra San Quirico (An), Torre di Palme (Fm), Montefano (Mc), Serra Sant'Abbondio, Cupra Marittima, Castrum Cerreti (Cerreto d'Esi). E queste le aperture verdi più significative: Parco Seghetti Panichi (Castel di Lama, Ascoli), Orto botanico dell'Università di Urbino. 

Poi i luoghi insoliti e curiosi: Fornace di Trevi a Serra de Conti (An), Mercato ittico di San Benedetto del Tronto, la storica stazione di Fabriano. I luoghi che hanno storie da raccontare: Torre Clementina De Bosis (An) il ghetto ebraico di Senigallia, Fano Marine Center (Laboratorio di ricerca per lo studio della biodiversità, le risorse e le biotecnologie marine).  Ad Ancona ecco le aperture legate alle celebrazioni di Vanvitelli: Mole Vanvitelliana e Marciaronda, Chiesa del Gesù, Edicola della Madonna Regina di tutti i santi, Chiesa San Ciriaco. Ad Urbino i luoghi legati all'istruzione presso l'Università Carlo Bo: Gabinetto di Fisica al Collegio Raffaello, Museo dei Gessi di Palazzo Albani, Orto Botanico, Collezioni mineralogiche e naturalistiche. 


INGRESSI PER I SOLI ISCRITTI: Villa Cellini – Cupra Marittima (Ap), Giardino di Villa Grisostomi – Cupra Marittima (Ap), Chiesa della Pietà – Fermo, Villa Giulia – Pesaro, Fano Marine Center – Fano.

Alessandra Stipa, Presidente FAI Marche: «Tornano le Giornate FAI d'Autunno: mesi di lavoro intenso da parte di cittadini appassionati che lavorano con entusiasmo e preparazione per cercare, organizzare ed offrire visite particolari a cittadini altrettanto appassionati, che ci seguono, si spostano dalle proprie abitazioni, talvolta fuori regione, alla ricerca di un tempo libero di qualità, nel quale tutti sono coinvolti, attendendo in fila il loro turno con pazienza e gentilezza. Un esempio di coesione sociale da non sottovalutare all'insegna della Bellezza e della Storia delle Marche. Grazie a tutti e grazie al Consiglio regionale e al suo presidente Dino Latini per aver sostenuto le Giornate FAI d'Autunno nelle Marche vedendo in esse un esempio di civiltà».

Parco Seghetti Panichi, Castel di Lama

Parco Seghetti Panichi, Castel di Lama

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