Ascoli Piceno, grande successo per la mostra 'Seitzinger Alchemica' al Forte Malatesta

Dall’apertura lo scorso 28 Maggio, prosegue con grande successo la mostra Seitzinger Alchemica, presso il Forte Malatesta ad Ascoli Piceno, a cura di Stefano Papetti, Elisa Mori, Giorgia Berardinelli, Filippo Sorcinelli e Paolo Lampugnani.

Ancora poco più di due settimane, fino al 18 Settembre, per poter ammirare i capolavori dell’artista piemontese Elisa Seitzinger nella suggestiva sede espositiva ascolana, costruita su disegno dell’architetto Antonio da Sangallo il Giovane, situata sulle sponde del torrente Castellano e in prossimità del ponte di Cecco.

Gli spazi espositivi, come recita Stefano Papetti nel catalogo di mostra, rappresentano “il contesto migliore per cogliere quanto di esoterico traspare dalle opere dell’artista, giocate su raffinati esercizi grafici che rievocano il misticismo medievale attraverso immagini che, seppure riferite spesso all’iconografia cristiana, la rielaborano in chiave magica, ricorrendo all’ambiguità di una simbologia che mescola sacro e profano, apollineo e dionisiaco”.

La scelta di una rassegna dedicata ad Elisa Seitzinger è certamente confortata dal grande consenso sia del pubblico che l’ha visitata, sia della stampa regionale e nazionale, finanche a comprendere le reti televisive nazionali quali Italia Uno, Rai Due e la trasmissione di Rai Radio Tre “Qui Comincia” di Arturo Stalteri.

L’esposizione si sviluppa attraverso dieci direttrici che documentano molte delle importanti collaborazioni dell’artista e molti dei settori che l’hanno vista protagonista. Dalla moda alla musica, dai tarocchi al mondo della Sibilla, dal sacro al profano, su tutti emerge la grande attrazione verso la figura femminile, protagonista indiscussa di molte opere dell’artista piemontese.  

Il suo percorso, ispirato ai codici stilistici dell’arte classica, dell’arte medievale sacra e cortese, della pittura primitiva, delle icone russe, dei mosaici bizantini, dei tarocchi, dell’iconografia esoterica, degli ex-voto ma anche dall’arte visiva degli anni Venti e Trenta, parte sempre dal disegno manuale a china, inseguendo una bidimensionalità e una staticità dalla forte carica simbolica.

Le sue composizioni rivisitano l'immaginario medievale e rinascimentale attingendo anche ad un patrimonio visivo molto presente nelle immagini che popolano i monumenti della città di Ascoli Piceno.

L’esposizione marchigiana, corredata da un allestimento immersivo che trasporta il visitatore in un percorso emozionale, si sviluppa al primo piano del Forte Malatesta, sino ad arrivare alla sala della Chiesa di Santa Maria del Lago nella quale troneggia l’installazione dei tarocchi giganti. Immagini, video, parole, musica, proiezioni, profumi, oggetti e installazioni si uniscono alle opere di Elisa Seitzinger, accompagnando il visitatore nelle molteplici sfaccettature del mondo dell’artista torinese.

Un vero e proprio viaggio, dal sacro al profano, passando attraverso i miti, le leggende, i grandi ritratti, i tarocchi e la musica che consente di apprezzare i grandi capolavori nati dalla penna della Seitzinger, spesso al seguito di prestigiose collaborazioni come quella con Vinicio Capossela in occasione del suo ultimo album Bestiario d’Amore, quella con il Salone del Libro di Torino o quella per il libro Nome non ha, della scrittrice Loredana Lipperini, dedicato alla Sibilla Appenninica.

Il catalogo a corredo della mostra, edito da Rrose Sélavy editore, che con questa pubblicazione apre una nuova collana dedicata all’arte, vede la collaborazione di importanti nomi del mondo dell’editoria, della musica, della radio, della comunicazione visiva, del design e dell’arte. Tra questi è possibile annoverare Nicola Lagioia, Vinicio Capossela, Jonathan Bazzi, Mauro Bubbico, Maria Vittoria Baravelli, Loredana Lipperini, Stefano Cipolla, Diego Passoni, Simone Sbarbati e Matteo Piccioni.

L’esposizione, targata Verticale d’Arte, e per la prima volta in collaborazione con l’associazione PAM – ProArteMondolfo e Synesthesia Festival, è stata possibile grazie al lavoro congiunto, alla generosità e alla sensibilità di partner pubblici e privati, alcuni consolidati nel tempo, altri hanno fatto il loro ingresso proprio in occasione di questo progetto culturale. Un ringraziamento, dunque, va al Comune di Ascoli Piceno, che ancora una volta ha accettato la sfida del contemporaneo, e ai main partner quali Fainplast, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, CIIP, SDF Verniciature, Byblos – MyGiclée, Camera di Commercio delle Marche, BIM TRONTO e ai servizi per la cultura Integra e Il Picchio. Il progetto espositivo ha conquistato il favore e il sostegno di importanti realtà imprenditoriali del territorio, quali Azimut, Panichi, LAVS, Alter Duo, Graziano Ricami, Linergy, Pellegrini Giardini, Estra, F.lli Spinelli, Meletti, Ecoinnova, Di Paolo Arredamenti, Velenosi, ITE, Ricci Cornici, Sabelli e La Scaletta del Pizza Chef Mirko Petracci. Media partner della mostra, l’agenzia Xentek che, da oltre 20 anni, realizza produzioni video per i maggiori network televisivi e che ha creato il suggestivo video dell’esposizione.

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SEITZINGER ALCHEMICA

a cura di Stefano Papetti, Elisa Mori, Giorgia Berardinelli, Filippo Sorcinelli e Paolo Lampugnani

28 maggio – 18 settembre 2022

Forte Malatesta – Ascoli Piceno

Orari mostra:

Dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15 .00 alle 19.00

Sabato e domenica (festivi e prefestivi) dalle 11.00 alle 19.00

Per informazioni:

InfoPoint, Piazza Arringo, 7

63100, Ascoli Piceno

T. +39 0736 298213

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