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Slow Olive Day, torna ad Ascoli l'appuntamento regionale dedicato alla produzione di olio extravergine d'oliva

di Redazione Picenotime

Sabato 15 giugno ad Ascoli Piceno torna "Slow Olive Day", il grande appuntamento annuale a carattere regionale che mette al centro dell’attenzione la produzione di qualità di olio extravergine d’oliva. Con il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno, Slow Food Ascoli Piceno, Slow Food Marche e la Comunità Tenera Ascoli, hanno organizzato una giornata suddivisa tra momenti di confronto, celebrativi e conviviali. 

Presso La Bottega del Terzo Settore di Corso Vittorio Emanuele, a partire dalle ore 11, i saluti istituzionali del presidente Slow Food Marche, Avv. Vincenzo Maidani. A seguire l’intervento di BioDea, prodotti biologici per l’agricoltura e di Federico Varazi vice presidente nazionale Slow Food Italia. Coordinati dalla presidente di Slow Food Ascoli Piceno Maria Carmen Attorre, la parola poi passerà a Antonio Attorre e Leonardo Seghetti i quali converseranno, stimolando anche interventi di ristoratori, produttori di olio e di vino presenti, sul tema l’olio in tavola e in cucina, sotto il profilo salutistico, gastronomico ma anche alla luce dei ripetuti scandali e frodi. Nell’occasione, verrà anche introdotta la proposta di un appuntamento regionale per ragionare, anche con operatori e ristoratori, sullo stato dell’arte delle cucine di territorio, in termini di consapevolezza culturale e di economie di territori e dei turismi nonché la necessità di introdurre l’educazione alimentare nelle scuole 

La mattinata alla Bottega del Terzo Settore si concluderà con la presentazione della 25esima Guida agli Extravergini 2024 di Slow Food Editore e la premiazione di chiocciole, aziende e olii con menzioni speciali. Cresce il numero delle aziende che certificano in biologico l’intera filiera, nonché i riconoscimenti assegnati ogni anno dai curatori della guida. La Chiocciola segnala le aziende che si distinguono per il modo in cui interpretano i valori produttivi in sintonia con la filosofia Slow mentre il Grande Olio è attribuito agli extravergini che si sono distinti per particolari pregi dal punto di vista organolettico e perché ben rispecchiano territorio e cultivar. A queste caratteristiche, il premio Grande Olio Slow aggiunge il riconoscimento dedicato alle pratiche agronomiche sostenibili applicate. La Guida cerca anche di essere un invito a visitare queste realtà, marchigiane e nazionali, per incontrare i produttori e scoprire il patrimonio olivicolo. Il momento conviviale in programma si terrà sempre in centro storico ma presso il ristorante "C'era una volta - Cucina al Chiostro". Alle ore 13, pranzo con un menù impostato per valorizzare la Tenera ascolana e, più in generale, l’extravergine, ispirato alle tematiche di sostenibilità, biodiversità e recupero. Info e prenotazioni 3356257019.

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