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Nestlè e Peekaboo, anche il grottammarese Calvaresi tra i premiati per progetti innovativi

di Redazione Picenotime

mercoledì 27 gennaio 2021

Si è tenuta Lunedì 25 Gennaio la premiazione dei progetti finalisti presentati dai partecipanti al programma Lean Startup Program di Nestlé, promosso in collaborazione con il pre-acceleratore di startup Peekaboo, con l’obiettivo di offrire un supporto concreto all’imprenditoria giovanile in questo momento difficile. I vincitori avranno a disposizione 10.000 € da investire nella propria startup o idea innovativa.

L’iniziativa, avviata a metà settembre, dopo la selezione tra oltre 200 idee imprenditoriali che hanno risposto alla chiamata di Nestlé, si è svolta lungo un percorso di oltre tre mesi in cui i giovani imprenditori hanno acquisito gli strumenti e le competenze per lavorare in chiave digitale e tecnologica. 15 i progetti innovativi presentati nella fase finale del programma e legati a tre aree di sviluppo particolarmente importanti per l’azienda: personalizzazione dei prodotti, educazione alimentare e innovazione del processo di recruiting. 

La giuria ha decretato come vincitori delle tre categorie:

• Personalizzazione esperienza d’acquisto: team Astra - composto dai 18enni Emanuele Sacco, Pietro Cappellini, Luigi Masini e dal 17enne Ludovico Fiorella – 4 ragazzi giovanissimi che si sono conosciuti alle scuole superiori e partecipano regolarmente a Hackathon e percorsi di innovazione 

• Bambini e sana alimentazione: team Ally, composto dai 25enni Giulia Diletta Necci e Matteo Calvaresi. Giulia è una nutrizionista con una laurea ottenuta al Campus Biomedico di Roma e attualmente collabora come responsabile scientifica di una startup di integratori, mentre Matteo è un programmatore 25enne di Grottammare con la passione per l’innovazione e la tecnologia. 

• Ricerca e selezione di talenti: team Steps - composto dai 25enni Matteo Trovò, Anton Morale, Nicolò Caruzzo – che, nonostante la giovane età dei suoi membri, ha già dato vita un anno fa a una startup di Employer Branding per permettere alle aziende di creare vivai di giovani talenti

Nel progetto Nestlé Lean Startup Program sono stati coinvolti 52 ragazzi, 6 mentor di Nestlé, 8 mentor di Peekaboo e sono state erogate oltre 70 ore di formazione. Grazie a questa iniziativa, Nestlé ha dato la possibilità ai giovani imprenditori di confrontarsi con i manager di una grande realtà multinazionale e di presentare le loro proposte innovative, che l’azienda valuterà per un’eventuale collaborazione.

“Da sempre noi di Nestlé investiamo nelle giovani generazioni e spingiamo i ragazzi a credere nei loro progetti, ma mai come in questa situazione particolarmente complessa siamo ancora più motivati a fornire un supporto concreto all’imprenditoria giovanile. Attraverso il Nestlé Lean Startup Program abbiamo voluto offrire una formazione dedicata per il loro futuro imprenditoriale e siamo grati a tutti i team per aver contribuito ad accelerare l’innovazione all’interno della nostra azienda” – ha commentato Giacomo Piantoni, Direttore Risorse Umane del Gruppo Nestlé in Italia - “Siamo convinti che i giovani siano in grado di portare idee di grandissimo valore e il difficile contesto ci ha spinto a lavorare con ancor più motivazione per dar loro le giuste opportunità di formazione e di inserimento professionale. In questa prospettiva si inserisce il nostro impegno, annunciato lo scorso novembre all’interno del programma Nestlé Needs YOUth, a offrire 1450 assunzioni dirette e 1400 stage in Italia entro il 2025 e di proseguire con i programmi di collaborazione con startup e giovani imprenditori”.


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