Eventi e Cultura

San Benedetto del Tronto, tre giorni con i grandi nomi della letteratura. Al via "La Risacca dei Ricordi"

di Redazione Picenotime

Dal 29 al 31 agosto appuntamento con la rassegna organizzata dall'associazione "I Luoghi della Scrittura". Tre giorni di incontri tra libri e vita vissuta.


La memoria non è soltanto un archivio del passato, ma una forza viva che plasma il presente e costruisce il futuro. È con questa convinzione che torna a San Benedetto del Tronto “La Risacca dei Ricordi”, il festival del memoir ideato e diretto da Andrea Vianello, già affermato giornalista e conduttore televisivo, che arricchisce l’estate culturale sambenedettese con tre giornate intense di incontri e testimonianze.

Dal 29 al 31 agosto 2025, scrittori, attori, giornalisti e protagonisti della vita civile si alterneranno tra la Palazzina Azzurra, lo chalet “da Luigi” e il Niwa Food & Drink per raccontare, attraverso i loro libri, la forza del ricordo personale che diventa racconto collettivo. Il festival nasce come naturale prosecuzione della rassegna Incontri con l’Autore, giunta quest’anno alla sua 44ª edizione, e rappresenta un’evoluzione capace di dare voce a un genere letterario sempre più centrale: il memoir.

Il direttore artistico Andrea Vianello ha spiegato lo spirito dell’iniziativa: «È un festival che si concentra per tre giorni sul memoir. Proporremo vari sapori con svariate personalità. D'altra parte tra San Benedetto e i libri c’è un grande rapporto grazie a Mimmo Minuto, un rapporto che ha portato all'importante candidatura della città a Capitale del Libro 2026. E noi facciamo il tifo per questo perché sarebbe un suggello per il lavoro svolto». Il sindaco Antonio Spazzafumo ha voluto rimarcare la continuità del progetto: «Portiamo avanti questo progetto da tre anni, ci crediamo. È un progetto che sta crescendo».

Sulla stessa linea l’assessora alla Cultura Lia Sebastiani, che ha sottolineato il valore unico del festival: «Si tratta di un evento culturale che non ha eguali in tutta Italia e rimane uno degli eventi strategici sui quali contiamo per promuovere il nome di San Benedetto in tutto il Paese. Per questo voglio ringraziare gli organizzatori dell’evento e tra loro Andrea Vianello, uno dei nomi più prestigiosi del giornalismo italiano»..

Il cartellone è un vero mosaico di storie: dalla magistratura alla televisione, dal sindacato all’identità familiare, dalla fede alla memoria politica. Ogni libro porta con sé un tema universale.

Antonio Ingroia inaugura la rassegna il 29 agosto alle 18.00 al Niwa Food & Drink con Traditi. Le mie verità sui misteri di Palermo e sulla Magistratura (Piemme), un memoir che intreccia confessione e denuncia, nel quale l’ex magistrato antimafia racconta trent’anni di inchieste, delusioni e battaglie, segnati dalla malagiustizia e dal tradimento della politica. In serata, alle 21.00 alla Palazzina Azzurra, salirà sul palco Maurizio Landini con Un’altra storia (Piemme). Il segretario generale della CGIL offre un’autobiografia che è anche un manifesto civile: l’infanzia in Emilia, le lotte sindacali, il valore dei diritti e della democrazia. Un libro che parla soprattutto ai giovani, invitandoli a credere nel futuro.

La mattina del 30 agosto (ore 11.30, chalet “da Luigi”) sarà la volta di Massimiliano Buzzanca, con Ma che sei il figlio di Lando? (Mio padre in alto a destra) (Baldini+Castoldi). Un memoir familiare che svela l’uomo dietro il celebre attore Lando Buzzanca, tra affetto e conflitti, aneddoti privati e il peso di un’eredità importante. Il pomeriggio (ore 18.00, Niwa Food & Drink) toccherà ad Antonio Pascale con Cose umane (Einaudi). Con il suo stile ironico e tagliente, lo scrittore riflette sulla memoria familiare e sui cambiamenti sociali: un agosto sospeso tra passato e presente, tra Pinocchio e MasterChef, tra generazioni che cercano fili comuni. Alle 21.00 alla Palazzina Azzurra sarà protagonista Saba Anglana con La signora meraviglia (Sellerio). Attrice, cantante e scrittrice, racconta la vicenda di una famiglia divisa tra Etiopia, Somalia e Italia: un romanzo intenso su identità, cittadinanza e appartenenza, finalista al Premio Strega 2025.

Il 31 agosto il festival si apre (ore 11.30, chalet “da Luigi”) con Martina Pucciarelli e il suo Il Dio che hai scelto per me (HarperCollins), esordio letterario che ripercorre la vita di una giovane donna cresciuta all’interno dei Testimoni di Geova, capace di liberarsi da un destino imposto per scegliere la propria libertà affettiva e spirituale. Nel pomeriggio (ore 18.00, Niwa Food & Drink) Nicoletta Romanoff presenta Come il tralcio alla vite. La sfida di rimanere in cammino con Dio (Rizzoli), un memoir di fede e resilienza, che nasce dal dolore di lutti familiari e dalla maternità precoce, trasformandosi in un racconto di speranza e rinascita, con una prefazione di Erri De Luca. Gran finale alle 21.00 alla Palazzina Azzurra con Paolo Conti e Ecco a voi. Una storia italiana. Pippo Baudo (Solferino), che celebra uno dei volti più iconici della televisione italiana. Tra ricordi e aneddoti, il libro restituisce la figura di Pippo Baudo e attraversa decenni di cultura popolare, dai primi programmi fino ai Festival di Sanremo.

Il festival La Risacca dei Ricordi è organizzato dall’associazione I Luoghi della Scrittura e dalla libreria Libri ed Eventi, con il patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto e il contributo di BPER Banca e Inim. 

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