Eventi e Cultura
di Redazione Picenotime
Enrico Dindo, uno dei più grandi violoncellisti a livello mondiale, sarà domenica prossima 26 ottobre, ore 18, nell’auditorium Neroni di Ascoli Piceno, ospite del Festival “Il filo di Arianna” organizzato da Ascolipicenofestival odv. E’ un’occasione imperdibile per assistere dal vivo alle esecuzioni di questo geniale musicista del quale l’immenso Mstislav Rostropovich scrisse: “ E’ un violoncellista di straordinaria qualità, artista compiuto e musicista formato, possiede un suono eccezionale che fluisce come una splendida voce italiana”. Per il concerto evento di domenica si prevede il sold out. I biglietti sono in vendita online su www.ciaotickets.com o, da un’ora prima dell’inizio del concerto, presso l’Auditorium Neroni: 13 euro biglietto intero, 10 per soci e convenzionati, 5 per studenti. Info 3338791607.
Enrico Dindo, 60 anni, torinese, a 22 anni è stato nominato primo violoncello solista nell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano dove è rimasto per 11 anni. Ha conquistato nel 1997 il primo premio al prestigioso Concorso “Rostropovich” di Parigi in seguito al quale ha intrapreso l’attività da solista che lo ha portato ad esibirsi con le orchestre e i direttori più blasonati. Ha collaborato con lo stesso Rostropovic. È attualmente docente della classe di violoncello presso il Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano ed è accademico di Santa Cecilia. Suona il violoncello Rogeri del 1717 affidatogli dalla Fondazione Pro Canale. C’è anche un motivo di carattere affettivo. Il concerto di Enrico Dinto è infatti intitolato “Per Michael” ovvero un omaggio al grande violoncellista Michael Flaksman, deceduto nel 2019 a 73 anni, fondatore del Festival internazionale di musica di Ascoli Piceno e grande amico del capoluogo piceno.
Ma “Il Filo di Arianna” questa settimana propone, giovedì 23 ottobre, sempre nell’auditorium Neroni, ore 20,30, un altro concerto molto interessante per la rassegna “Linguaggi diversi”. Il duo formato da Gaetano Di Bacco al sassofono e Giuliano Mazzoccante al pianoforte esegue, sotto il titolo “From Paris to New York”, un viaggio tra le musiche classiche e moderne di Debussy, Milhaud, Boutry, Creston e Gershwin con la famosa “Rhapsodie in Blue.
Gaetano Di Bacco, diplomato in sassofono col massimo dei voti al Conservatorio dell’Aquila, dotato di una tecnica strepitosa, ha suonato per 20 anni in oltre 600 rappresentazioni con l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, è attualmente docente nel Conservatorio di Pescara, ha realizzato 150 tournée con oltre 1500 concerti in tutto il mondo ed ha inciso numerosi dischi. .Il pianista Giuliano Mazzoccante è considerato tra i migliori interpreti e docenti italiani del momento. Si è diplomato con lode e menzione d’onore al Conservatorio di Firenze, ha vinto numerosi concorsi, si esibisce come solista e camerista, è ospite regolare di numerose istituzioni musicali, è direttore artistico del Teatro Marruccino di Chieti ed è docente di pianoforte presso il Conservatorio di Pescara.