Soroptimist Club Ascoli Piceno, a San Benedetto entra nel vivo ''Accendiamo la città contro la violenza di genere''

Con l’illuminazione di arancione dei tre siti di San Benedetto del Tronto è entrata nel vivo la campagna Orange the World promossa dal Soroptimist club di Ascoli Piceno, per celebrare la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L’iniziativa “ACCENDIAMO LA CITTA’ CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE” prevede l’illuminazione di arancione di sei monumenti ed edifici pubblici che si accenderanno sia ad Ascoli che San Benedetto, dal 25 novembre al 10 dicembre, oltre allo stabilimento Pfizer di via del Commercio nella zona Industriale di Campolungo. A San Benedetto si sono svolte ieri le cerimonie simboliche di accensione dei tre siti scelti, la caserma dei Carabinieri di viale dello Sport, il Monumento al Pescatore ed il Teatro Concordia. Il primo sito illuminato a San Benedetto è stata la Caserma dei Carabinieri dove, dallo scorso anno, è presente l’aula di ascolto protetto per le donne vittime di violenza, voluta e realizzata dal Soroptimist di Ascoli Piceno nell’ambito del progetto “Una Stanza tutta per sé” grazie al protocollo d’intesa siglato a livello nazionale con il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Alle cerimonie di accensione dei siti hanno preso parte la presidente Soroptimist di Ascoli Romina Pica, con una rappresentanza del club, il Sindaco Antonio Spazzafumo, l’Assessore alle Pari Opportunità Lia Sebastiani, il capitano Francesco Tessitore a capo della Stazione dei Carabinieri di San Benedetto ed il Dirigente del Commissariato Polizia di Stato di S. Benedetto, dott. Andrea Crucianelli. “Ringrazio tutte le autorità presenti che aderendo alla alla nostra iniziativa – ha sottolineato la Presidente Romina Pica – rinnovano l’impegno e la collaborazione nelle azioni di prevenzione e contrasto alla violenza di genere, problema che può essere affrontato in maniera più efficace solo con azioni sinergiche tra Istituzioni e Forze dell’Ordine”. La campagna Orange the World prosegue ad Ascoli con l’illuminazione - a partire da oggi 25 novembre - della sede della Questura, della sede del Comando Provinciale dei Carabinieri, della torre del Palazzo dei Capitani e della Loggia dei Mercanti in Piazza del Popolo. Quest’anno inoltre per la prima volta, partecipa all’iniziativa anche una delle realtà industriali più importanti presenti nel nostro territorio, la Pfizer Italia. Il polo produttivo di Ascoli Piceno, attivo dal 1972, è un centro di eccellenza nel panorama farmaceutico internazionale e produce alcuni dei principali farmaci Pfizer che vengono esportati in tutto il mondo. Con l’illuminazione dello stabilimento Pfizer di via del Commercio – ha dichiarato la Presidente Romina Pica - vogliamo dare un significativo segnale di attenzione al tema del contrasto alla violenza, anche da parte del mondo industriale e imprenditoriale, per questo ringrazio la Direzione di Pfizer Italia che ha risposto al nostro appello per dire No alla Violenza di Genere”.