Eventi e Cultura
di Redazione Picenotime
Le origini del cinema in città, attraverso i documenti della nascita delle sale, i manifesti, i primi filmati. E poi i set che il capoluogo piceno ha ospitato negli ultimi 65 anni, attraverso racconti, episodi inediti, aneddoti curiosi che hanno accompagnato non solo la lavorazione delle 14 pellicole ambientate nel territorio ascolano ma anche gli eventi che hanno caratterizzato l’uscita di alcuni films, destando trionfi, scandali, polemiche. Tutto questo è racchiuso nell’evento “Pellicole di città”, che avrà luogo domani pomeriggio Venerdì 12 Dicembre ad Ascoli Piceno alle ore 17:00, presso la sede dell’Archivio di Stato a Borgo Solestà. Un appuntamento che con l’ausilio di esperti e studiosi del settore proporrà una particolareggiata mostra documentaria, in cui faranno mostra di sè anche manifesti delle pellicole dell’epoca e racconti sulla storia cittadina legata alla settima arte.
All’incontro, reso possibile per volontà del direttore dell’Archivio di Stato Giuseppe dell’Anno, sono previste le relazioni da parte del curatore dell’esposizione, Giuliano De Angelis e del giornalista Filippo Ferretti, esperto di cinema. “Sarà l’opportunità per celebrare insieme il cinema in occasione dei suoi primi 130 anni di vita” spiega Giuseppe dell’Anno, certo del valore del legame che ha unito il capoluogo piceno e l’arte filmica, sottolineando come la materia rappresenti un bene cultuale, una memoria viva e un racconto condiviso. “Sarà l’occasione per scoprire tanto materiale che i più non conoscono”conclude il direttore dell’Archivio di Stato di Ascoli, che per l’occasione ha anche preparato un brindisi natalizio augurale.