Come funziona il gambling in Italia

Si parla molto del rapporto che l'Italia ha con le diverse società che promuovono e facilitano le scommesse e i giochi d'azzardo nel suo territorio, e come il Ministero delle Finanze e la sua entità nota come AAMS stiano realizzando diversi politiche e riforme che permettano al Paese di distinguersi con il riconoscimento di paese con la migliore normativa per la regolazione del gioco d'azzado. Tuttavia, ci sono molti altri paesi in cui la situazione diventa sfavorevole e i rispettivi governi faticano a stabilire un contesto favorevole in relazione a questo settore.

Mentre la maggior parte dei paesi ha regolamenti ufficiali per il gioco d'azzardo online, solo pochi paesi regolano il gioco d'azzardo crittografato, inclusi Regno Unito, Italia, Paesi Bassi, Grecia, Polonia e Belgio.

In molti paesi, Bitcoin non è considerato un mezzo di pagamento legale secondo le linee guida esistenti e quindi non dovrebbe essere utilizzato per il gioco d'azzardo. È chiaro che in diversi paesi è necessaria una maggiore chiarezza su questo punto.

Se ci riferiamo al caso dell'Italia , il 15% della sua popolazione gioca a “  casino-non-aams ” e videolotterie , di cui il 2% è dichiarato dipendente o quasi dipendente da esse. Senza dubbio, questi dati indicano che l'italiano non vedrebbe queste attività con occhi cattivi.

A sostegno di ciò sarebbe l' indagine “Stili d'Italia” , in cui si afferma che “ il 40% degli italiani si dedica a questo tipo di hobby ”. Questo fatto è rilevante se osserviamo che la stragrande maggioranza di loro, il 36%, sceglie di scommettere, ma in un range di gioco medio o basso.

Tuttavia, questo settore economico ha avuto molto successo per l'erario nazionale, dal momento che ha raccolto dal 2001, secondo l'Agenzia delle dogane e dei monopoli , quasi 100 miliardi di euro, una cifra abbastanza apprezzabile in termini economici.

MISURE RESTRITTIVE

Una volta appreso tutto questo e nonostante le entrate ricevute dall'Esecutivo nazionale, il successo del settore non ha impedito al Senato di approvare "il decreto Dignità" con un margine favorevole di 30 voti. Questo decreto ha politiche favorevoli per gli appartenenti a questo settore, oltre a varianti restrittive per loro.

Partendo da quelli positivi, possiamo vedere che queste organizzazioni possono assumere persone sotto i 35 anni a tempo indeterminato, consentendo loro di detrarre il 50% delle tasse che pagherebbero per il dipendente nei tre anni successivi. Inoltre, ha ridotto la durata dei contratti a tempo determinato da 36 a 24 mesi, dando a coloro che hanno più di 12 anni l'opportunità di giustificare un eventuale rinnovo.

Mettendo fine ai rifiuti, il Governo ha vietato la pubblicità di giochi d'azzardo e scommesse , al fine di combattere la dipendenza dal gioco nella regione , misura che, sebbene possa aiutare a risolvere il problema, non è proprio una soluzione definitiva, essendo molto inefficace in quello che si riferisce alla salute delle persone colpite dal gioco compulsivo.

Nel caso invece in cui le imprese che risiedono nel territorio italiano decidano di trasferirsi in un altro Paese per chiedere leggi più favorevoli con le proprie imprese, devono restituire gli aiuti di Stato ricevuti. La cosa peggiore è che se dovessero lasciare l'Unione Europea, gli importi del rimborso potrebbero essere moltiplicati per quattro volte l'importo ricevuto per l'aiuto di cui hanno avuto bisogno in passato.