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Il montaggio dei palchi per spettacoli e le verifiche necessarie

di Redazione Picenotime

venerdì 17 marzo 2023

Il Decreto interministeriale relativo alla sicurezza dei palchi e degli allestimenti fieristici che è stato emanato il 22 luglio del 2014 ha contribuito, insieme con la seguente Circolare n. 35 del 24 dicembre dello stesso anno, a fornire diversi chiarimenti a proposito della progettazione dei palchi per spettacoli e manifestazioni, del loro montaggio, del loro allestimento in sicurezza e del loro smontaggio. In questo decreto, tra l’altro, viene messa in risalto la necessità di conoscere informazioni preziose a proposito dei siti in cui le opere temporanee dovranno essere installate, anche a proposito del montaggio del palco.

Informazioni in più: il documento Inail di riferimento

Chiunque sia consapevole dei vantaggi dei palchi modulari per eventi e feste e voglia avere delle informazioni più dettagliate a proposito delle buone prassi di installazione e delle verifiche che si rendono necessarie può prendere in considerazione le indicazioni che sono contenute in un documento Inail che insieme con una ricerca effettuata dal DIT (il Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici) analizza lo stato dell’arte nel nostro Paese, negli Stati Uniti e in Gran Bretagna relativo alle norme e alle leggi in vigore in relazione ai palchi per eventi e spettacoli.

L’analisi strutturale

Iniziamo dall’analisi strutturale dei palchi, che si dovrebbe effettuare con una combinazione di modellazioni e calcoli, oltre che con prove sperimentali a sostegno, tenendo conto delle configurazioni dei carichi per le varie operazioni di montaggio e di smontaggio e per le condizioni di utilizzo previste. Una specifica attenzione deve essere riservata alla tipologia dei carichi, che possono essere dinamici o statici, alla loro entità e alle diverse combinazioni (il piano degli appendimenti, i carichi sospesi, gli apparecchi di sollevamento, il vento, i lavoratori, e così via). Ancora, è opportuno badare alle caratteristiche del sito di installazione, con riferimento alla presenza di vento e alla capacità portante del piano di posa, che è influenzata dalla presenza di strutture di supporto già esistenti, dalla pavimentazione e dal terreno. Infine, è necessario valutare sia la tipologia strutturale che i materiali che vengono utilizzati, in funzione della resistenza al fuoco, della resistenza meccanica, della deformabilità e della snellezza.

La sicurezza sul lavoro

Nel documento viene messo in evidenza il fatto che la progettazione deve essere eseguita prendendo in considerazione tutti gli aspetti che riguardano la sicurezza sul lavoro. L’impresa è chiamata a rispettare in maniera scrupolosa tutte le specifiche indicazioni procedurali che devono essere contenute nel progetto del palco e delle strutture ausiliarie, in relazione al piano degli appendimenti, alle sequenze riguardanti il montaggio e lo smontaggio delle strutture, alla tipologia dei vincoli e al loro posizionamento. Per quel che concerne i siti di installazione, viene precisato che i palchi per manifestazioni e spettacoli vengono impiegati in una grande varietà di situazioni indoor e outdoor.

La progettazione delle opere temporanee

È fondamentale essere a conoscenza delle caratteristiche del sito prima di procedere con la progettazione delle opere temporanee. Ma quali sono le caratteristiche in questione? Per esempio, le condizioni ambientali, ma anche la capacità portante del suolo sul quale il palco dovrà essere costruito e la presenza eventuale di interferenze esterne, come per esempio gli elettrodotti. Ancora, è indispensabile sapere qual è la posizione dei sottoservizi da cui potrebbero scaturire dei rischi sia in fase di montaggio del palco che nel corso del suo utilizzo. Una zona in cui il terreno è caratterizzato da scarsa consistenza, per esempio, potrebbe amplificare il rischio di cedimento del suolo, come pure la presenza di servizi sotterranei, o scavi effettuati in precedenza. Sono tutte situazioni che magari in superficie non sono evidenti ma che è indispensabile conoscere attraverso delle indagini strumentali che permettano di effettuare delle verifiche o di reperire le informazioni del caso.

Le caratteristiche del sottosuolo

Come si sarà intuito, è fondamentale conoscere la tipologia di sottosuolo con cui si ha a che fare, riservando la massima attenzione a superfici di supporto in apparenza consistenti, come per esempio il calcestruzzo e l’asfalto, e al loro spessore, che non può che essere coerente con i carichi che devono essere sopportati. Ancora, non bisogna sottovalutare le superfici ghiacciate e le condizioni del terreno dopo piogge consistenti.