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La quotazione dei bitcoin e le previsioni per il futuro

di Redazione Picenotime

mercoledì 29 novembre 2017

La bolla delle criptovalute è ancora in piedi e sono molti gli investitori che ogni giorno si mostrano interessati a questo mercato. Ad oggi diversi broker permettono non solo di acquistare le principali criptovalute disponibili al mondo, ma anche di fare trading online utilizzando i CFD. Questo consente anche a chi ha un capitale di dimensioni ridotte di approfittare dell’aumento di valore di tutte le criptovalute, anche se non ci è dato sapere cosa avverrà domani.

Il futuro delle criptovalute
Quando si decide di investire in un particolare mercato in genere si tende a prediligere un ambito in cui non ci siano scossoni al ribasso degni di nota. Chi acquista un bene per poi rivenderlo, sceglie in genere un bene il cui valore ha mostrato un regolare aumento nel corso del tempo. In effetti ad oggi le criptovalute, più o meno tutte bitcoin in testa, hanno dimostrato di poter avere una crescita nelle quotazioni regolare nel corso del tempo. Certo, gli scossoni ci sono, in genere abbastanza imprevedibili. Per chi fa trading online con i CFD il dato importante è che la quotazione mostri con chiarezza cosa avverrà nel prossimo futuro, permettendo quindi di effettuare la scelta giusta, per poter guadagnare in modo regolare. Con le criptovalute questo avviene, in quanto in linea generale si nota un aumento del loro valore. Inoltre contrariamente a quanto avveniva fino a pochi anni fa, oggi sapere quanto vale un bitcoin, o una qualsiasi altra criptovaluta, è assai facile: in rete ci sono diversi siti che mostrano i grafici delle quotazioni di questi beni in tempo reale, con anche la possibilità di osservare l’andamento nel corso dei mesi, o addirittura degli anni.

Il valore delle criptovalute nel tempo
Ma su cosa si basa il valore delle criptovalute? Questo particolare tipo di moneta non è soggetto a svalutazione o all’inflazione, come invece avviene per qualsiasi altra valuta. Inoltre non ci sono banche centrali o governi che ne controllano il valore o l’andamento e la quantità di singola criptovaluta esistente al mondo non è prefissato all’origine, come invece avviene con il dollaro o la sterlina. Ogni sistema di gestione delle criptovalute infatti periodicamente produce altra valuta, che attribuisce in modo randomico a coloro che volontariamente mantengono attivo il sistema di gestione. La tecnologia blockChain, utilizzata nella gran parte delle criptovalute, è di tipo peer-to-peer. Non esiste quindi un singolo “calcolatore” che gestisce l’intero sistema; chiunque può decidere di “prestare” l’hardware che possiede perché sia utilizzato per gestire una criptovaluta. Il valore di un bitcoin, o di un ethereum, dipende esclusivamente dalla legge della domanda e dell’offerta. Più persone richiedono tali valute e maggiore è il loro valore, senza che si basi su qualcosa di intrinseco alla valuta stessa.

La bolla delle criptovalute
Diversi analisti finanziari hanno negli anni evidenziato come in questo periodo si stia assistendo ad una bolla speculativa che riguarda le criptovalute. Questa situazione purtroppo non dà certezze su cosa avverrà in futuro. Tali monete potrebbero quindi perdere di valore, così come acquisirne in modo proporzionale a quanto avvenuto in passato, o anche con andamento del tutto diverso e originale. Ad oggi buona parte degli investitori si sono mostrati molto attratti da qualsiasi criptovaluta si sia affacciate sul mercato, questo è il vero motore che spinge in avanti il valore di questi asset. Visto però che l’aumento di valore non ha alcun tipo di base “reale”, ciò che avverrà domani è nelle mani degli investitori stessi. Del resto ad oggi i Governi, a livello globale, non hanno dimostrato di volersi preoccupare delle criptovalute, e quindi nella legislazione internazionale non esistono regolamenti specifici per questo tipo di prodotti. Questa situazione però non è destinata a restare tale: potrebbero nascere legislazioni locali che vietano l’uso delle criptovalute in alcuni ambiti (come sta avvenendo in Cina), oppure il Governi potrebbero dimostrarsi interessanti a creare una loro specifica criptovaluta (come sta avvenendo a Dubai). Stiamo però parlando di storie fantasy, in quanto ad oggi l’interesse nei confronti delle criptovalute è quasi a totale appannaggio degli investitori.

I vantaggi per il piccolo investitore
Abbiamo visto che il valore delle criptovalute stia aumentando nel corso del tempo. Per quanto riguarda bitcoin, la prima criptovaluta ad affacciarsi al mercato, stiamo parlando di un valore pari a meno di un centesimo di dollaro nel 2008, che in meno di 10 anni è diventato superiore ai 4.000 dollari, per singolo bitcoin. Le altre criptovalute mostrano un andamento simile; prendiamo ad esempio Ethereum, nel 2015, anno della creazione, un ethereum valeva molto meno di un dollaro, oggi nel vale più di 300. Quindi acquistare e vendere criptovalute può essere un tipo di investimento abbastanza profittevole, con guadagni giornalieri nell’ordine di varie decine di euro. La problematica principale sta proprio nel valore delle singole valute; se qualche anno fa anche il piccolo investitore poteva acquistarne vari pezzi senza problemi, oggi occorre avere a disposizione un buon capitale. Il mercato delle criptovalute si è però ultimamente aperto anche ai piccoli investitori grazie alla disponibilità di prodotti derivati che hanno le criptovalute come sottostanti. In particolare i broker offrono la possibilità di investire in questi asset tramite CFD. In questo modo anche chi ha a disposizione poche centinaia di euro può speculare su questi prodotti, guadagnando in modo congruo. I CFD inoltre danno la possibilità di guadagnare sia quando l’asset aumenta di valore, sia quando diminuisce, con un doppio vantaggio rispetto alla classica compravendita.

Perché investire in criptovalute
Le criptovalute sono quindi tra gli asset preferiti, sia per l’investitore che ha a disposizione ingenti capitali, sia per chi si avvicina a questo mercato con un capitale di dimensioni ridotte. Stiamo infatti parlando di asset con elevata volatilità, che consentono di guadagnare importanti percentuali del proprio capitale nel corso anche solo di una giornata, permettendo così ingenti entrate anche a chi non ha grande dimestichezza con i mercati e la finanza. La principale problematica sta nel fatto che non è facile effettuare previsioni per quanto riguarda il valore delle singole criptovalute, visto che non si basa su elementi oggettivi.


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