• Curiosità
  • Il cartomante e la vita privata dei suoi clienti

Il cartomante e la vita privata dei suoi clienti

di Redazione Picenotime

lunedì 13 marzo 2023

Le delusioni e le angosce determinate da episodi spiacevoli in dimensione lavorativa risultano essere addirittura soffocanti quando riguardano vicende della vita privata. Il tradimento compiuto da un amico o da un marito, ad esempio, calpesta i sentimenti della vittima la quale spesso valuta questo accadimento con lo scoramento di chi vede venir meno degli indispensabili punti di riferimento. Disperatamente disorientati, coloro che all'improvviso non possono più condividere opinioni e decisioni con la persona amata sono non di rado travolti da un'inquietudine che inficia ogni scelta quotidiana.

Questa sorta di impotenza che alimenta una visione negativa delle cose è a tal punto devastante da indurre alcuni a rivolgersi a cartomanti al fine di trovare nel mistero dei tarocchi risposte al loro incontenibile tormento. Pertanto perlopiù donne, affrante dall'allontanamento del proprio compagno, sperano di ascoltare consigli chiarificatori dagli operatori dell'esoterico che altri secondo il loro punto di vista non sarebbero in grado di regalare. Attribuiscono cioè alla loro intuizione un ruolo chiave nella lettura della realtà e considerano perfino sorprendenti le loro capacità di premonizione che da altri invece vengono sonoramente sbeffeggiate.

L'interpretazione delle carte, dunque, che si svolge solitamente nel corso di consulti di cartomanzia al telefono rappresenta per chi ci crede uno strumento attraverso cui decifrare situazioni sulle quali l'intervento della ragione ha manifestato i suoi insuperabili limiti. Verificare l'onesta del partner, individuare i motivi che hanno causato la sua distanza emotiva e in particolare analizzare l'eventuale esistenza di rimedi concreti volti al suo recupero, costituiscono la materia sulla quale il cartomante è chiamato a offrire considerazioni conclusive.

In cosa si traduce un'attenta lettura dei tarocchi?

Le dinamiche che si sviluppano nel rapporto tra i cartomanti e i loro clienti indicano la presenza di un grado di elevata confidenza. Il cliente non può infatti che fornire all'operatore dell'esoterico il racconto dettagliato di ogni circostanza rilevante o apparentemente superflua che ha caratterizzato la sua relazione col partner. Il cartomante, una volta assimilati gli aspetti della storia d'amore in crisi che reputa più salienti, procede alla lettura dei tarocchi per capire attraverso l'interpretazione della loro casuale simbologia quali siano stati le occasioni che hanno determinato il crollo dei sentimenti.

Nella fase successiva, quella che teoricamente dovrebbe attestare le sue qualità di predizione, l'operatore dell'esoterico si basa ancora sugli spunti conoscitivi indicati dalle carte per anticipare eventi futuri da evitare. L'opportunità preziosa concessa ai suoi clienti fa riferimento proprio alla sua singolare capacità di vedere oltre la vista, di leggere con acume il presente e di comprendere in anticipo il verificarsi di fatti che potrebbero ancor più destabilizzare l'anima già scossa del cliente. Dimenticando per un attimo l'ottica di chi legittimamente giudica ridicolo tale mestiere, ci troviamo tuttavia in questo contesto di fronte ad un soggetto che si assume l'onere di incidere senza dubbio sulle scelte di un'altra persona.

I consulti di cartomanzia, quindi, sono considerati da coloro che ne esaltano l'attendibilità come un ponte verso la conoscenza approfondita di una specifica fattispecie. Ai suoi esiti è sempre legato il destino di coloro che sperano di cogliere speranze in grado di illuminare un nuovo percorso di vita. Nella certezza che il partner non potrà viceversa essere in alcun modo riconquistato, la missione dell'operatore dell'esoterico si limiterà a rimuovere dalla mente del cliente pericolose illusioni sopra un rapporto ormai definitivamente concluso.

Il rapporto col cliente visto da una società di cartomanzia telefonica

I proprietari di cartomantidellasoluzione svelano, sia pure nel rigoroso rispetto del principio di riservatezza, la complicità che i loro cartomanti instaurano spesso coi clienti. Dalle loro osservazioni si deduce che chi chiama per ascoltare una puntuale lettura dei tarocchi apre totalmente la sua anima all'operatore dell'esoterico che si rivela in questo quadro l'unico individuo cui destinare le più intime confidenze. E' presumibile cioè che nemmeno agli amici più cari i clienti riserverebbero considerazioni così personali, ma in questo caso l'eventuale possibilità di superare una problematica urgente li spinge a spogliarsi di qualsiasi inibizione. Il bagaglio di esperienze accumulato dopo venti anni di attività, porta gli amministratori di tale società a considerare il proprio lavoro come il più vicino alle fragilità di quelle persone che sono sconvolte da una situazione drammatica e deprimente.