5 errori comuni commessi quando si assiste a eventi sportivi in streaming
di Redazione Picenotime
venerdì 14 maggio 2021
Uno dei passatempi preferiti dalle persone di tutto il mondo è assistere agli eventi sportivi, sia dal vivo che in TV. Recentemente, a causa della pandemia da COVID-19, la prima opzione non sempre è praticabile, e di conseguenza è aumentata la fruizione di servizi di streaming per poter guardare la propria squadra del cuore comodamente da casa. Tuttavia, quello che molti non sanno è che non è infrequente commettere degli errori anche quando si fa qualcosa di apparentemente semplice come collegarsi a un sito per poter assistere a una partita di calcio, di basket o di qualche altro sport. Di seguito, quindi, si elencano i 5 errori più comuni quando si guardano gli eventi sportivi in streaming.
Collegarsi a siti web falsi
Nonostante sia una fonte inesauribile di opportunità, Internet presenta anche molti rischi: per chi è appassionato di sport e non vuole perdere una sola partita della propria squadra del cuore, è facile imbattersi in siti non sicuri o addirittura falsi, creati da malintenzionati con l’obiettivo di compiere una truffa a danno di utenti ignari. Collegandosi a questi siti, ad esempio con la promessa di poter assistere a un evento sportivo in modo del tutto gratuito, il malcapitato potrebbe quindi esporsi a malware, spyware o persino virus informatici. Un’eventualità decisamente da evitare.
Affidarsi a un solo servizio di streaming
Il mondo dello streaming di eventi sportivi è in costante evoluzione, e pertanto potenzialmente soggetto a numerosi cambiamenti nel tempo. Per fare un esempio molto semplice, un servizio di streaming che durante l’anno corrente permette di assistere alla serie A italiana o alla Liga spagnola non è detto che conservi questa possibilità anche l’anno successivo. I diritti di trasmissione delle gare sportive potrebbero infatti passare a un altro operatore. Pertanto, per ovviare a un inconveniente del genere, può essere una buona idea sottoscrivere un abbonamento a più di un servizio di streaming (ovviamente prestando attenzione al proprio budget).
Non utilizzare una VPN
Questo è forse uno degli errori più frequenti che i fruitori di servizi di streaming commettono. Sottovalutare l’importanza di una VPN, infatti, può portare a numerosi problemi, oltre a precludere agli utenti alcuni innegabili vantaggi. Una VPN (Virtual Private Network) è una rete privata virtuale che permette di criptare il traffico in entrata e in uscita, garantendo un certo livello di protezione delle proprie informazioni personali: utilizzandola, quindi, sarà possibile evitare che i propri dati sensibili (ad esempio quelli relativi alle carte di credito) cadano in mano a malintenzionati. Inoltre, questa rete è in grado di mascherare l'indirizzo IP dell'utente e pertanto consente di aggirare le restrizioni legate alla sua posizione geografica: questo aspetto è particolarmente vantaggioso quando ci si trova al di fuori dei confini del proprio paese e si desidera assistere a un evento sportivo trasmesso nella propria lingua.
Voler risparmiare a tutti i costi
Sfruttare un servizio di streaming economico è indubbiamente interessante; ciononostante, cercare di risparmiare a tutti i costi potrebbe avere spiacevoli ripercussioni in termini di qualità dell’audio e del video, per fare un esempio. Le soluzioni economiche, infatti, non sono sempre le migliori, e pertanto è consigliabile fare ricerche approfondite per potersi affidare a un servizio che garantisca un buon compromesso tra qualità e prezzo.
Sottovalutare l’importanza dell’ottimizzazione della rete
Si tratta di un altro errore comune da parte dei fruitori di servizi di streaming. L’ottimizzazione della rete casalinga, infatti, fa la differenza tra un’esperienza piacevole e un incubo. In fondo, chi non si irrita per il video che si arresta all’improvviso? Spesso, quando si riscontrano problemi nell’assistere a una gara sportiva in streaming, si dà tutta la colpa al fornitore del servizio di rete, quando in realtà basterebbero dei semplici accorgimenti per risolvere questi inconvenienti. La prima cosa da fare è senza dubbio verificare la velocità della propria connessione Internet, magari a diverse ore del giorno, sfruttando uno dei tanti servizi appositi disponibili online. Ad esempio, secondo Dazn, per poter assistere a un evento sportivo trasmesso in streaming sulla propria TV è necessario disporre di una velocità minima compresa tra 6 e 8 Mbps (Megabit per secondo). È anche consigliabile scegliere correttamente il proprio router, magari sostituendolo quando diventa “datato” o qualora inizialmente ne sia stato scelto uno economico ma di qualità scadente. Inoltre, per evitare problemi durante la trasmissione di un evento sportivo in streaming, è preferibile non svolgere attività che potrebbero rallentare la connessione, come il download di file aventi un peso rilevante o addirittura il gaming online.