La lista di fattori che devono essere valutati prima di comprare un'asciugatrice non è così breve come ci si potrebbe attendere: il prezzo iniziale, il costo di utilizzo, lo spiegazzamento, la capacità di carico e i consumi di energia sono tutte variabili che possono incidere in misura consistente sulla decisione di acquisto. Qualunque sia il modello per cui si decide di optare, comunque, è bene tenere a mente che si sta parlando di un tipo di elettrodomestico che si rivela abbastanza dispendioso.
La tipologia di asciugatrice che ottiene i riscontri migliori dal punto di vista delle vendite è quella a pompa di calore: circa 9 asciugatrici vendute su 10 sono di questo tipo. Il motivo di questo successo va individuato nella decadenza a cui sono andate incontro le asciugatrici a resistenza elettrica, che ormai vengono ritenute obsolete dai consumatori, anche per colpa degli elevati consumi di energia che le caratterizzano. In qualsiasi caso, però, l'asciugatrice è un elettrodomestico energivoro, e non sempre si riesce a recuperare l'investimento di partenza. Per un prodotto di classe B la spesa può superare i 300 euro, ma si scollina abbondantemente oltre gli 800 euro per un modello di classe A+++.
Le asciugatrici vengono impiegate allo scopo di asciugare i tessuti attraverso la produzione di calore. Ciò può avvenire tramite un sistema a condensazione (anche se sarebbe più appropriato parlare di sistema a resistenza elettrica) o con un sistema a pompa di calore. La seconda tipologia presuppone un costo iniziale più elevato, e prevede la presenza di un circuito compressore con gas refrigerante. Il motore delle asciugatrici a pompa di calore, che sono le sole a poter vantare la classe energetica A, è molto simile a quello di un impianto di climatizzazione. I modelli a resistenza elettrica, invece, prevedono l'utilizzo di una ventola, di una vasca e - appunto - di una resistenza elettrica. Nel momento in cui la resistenza elettrica si surriscalda, viene generata aria calda. La resistenza è collocata nella parte posteriore dell'asciugatrice ed è rivestita con un materiale isolante che permette di trattenere il calore, il quale viene aspirato dalla ventola in modo che possa essere spinto nella vasca.
Il sito di e-commerce Yeppon.it mette a disposizione degli internauti un ricco e variegato catalogo di asciugatrici, proposte a prezzi vantaggiosi, per offrire la più completa libertà di scelta ai propri clienti. Prima di comprare un elettrodomestico di questo tipo, tuttavia, può essere utile sapere anche quali sono i suoi potenziali punti deboli. Il bucato, per esempio, nella maggior parte dei casi esce stazzonato, così che riuscire a stirarlo diventa una missione ai limiti del possibile. Quasi sempre, inoltre, le asciugatrici producono un rumore che è difficile non notare.
Come si è accennato, le asciugatrici si contraddistinguono per consumi di energia tutt'altro che modesti, che si traducono in emissioni inquinanti. Per di più, esse si rivelano inutili quando si ha a che fare con capi molto ingombranti, come per esempio i piumoni, o che sono difficili da far asciugare, come le coperte: a quel punto tanto vale fare affidamento sui servizi e sulla comodità di una lavanderia.