Come dare la cera ai pavimenti in marmo

di Redazione Picenotime

martedì 30 aprile 2019

Come dare la cera ai pavimenti in marmo? A questo quesito risponderemo a breve. Ci preme intanto sottolineare che grazie a tale abitudine i pavimenti si conserveranno meglio nel tempo. Questa operazione poi  farà sì che le superfici in marmo possano apparire sempre lucide e brillanti e che di conseguenza la casa abbia un aspetto lindo e pulito.

 Detto ciò, vediamo di capire anche quale sia il momento più adatto per sottoporre il pavimento a questo tipo di trattamento. Alcuni sostengono che non esiste momento migliore della fase di luna crescente per dare la cera ai pavimenti in marmo. Nessuno di noi però dispone di prove scientifiche a sostegno di tale ipotesi e quindi, almeno in questa sede, accantoniamo il suggerimento. Più logico è invece pensare che l'operazione in questione debba essere eseguita durante le giornate ben soleggiate in cui il clima sia comunque secco: passare la cera mentre fuori piove o se in casa il tasso di umidità è particolarmente elevato non è mai una buona idea.

Adesso però entriamo nel vivo della questione.

Come dare la cera ai pavimenti in marmo?

Partiamo dal presupposto che la cera utilizzata per condurre a termine questa operazione deve essere una delle migliori sul mercato. Il consiglio è quello di procurarsi un prodotto professionale anche perché, ammesso che il costo sia maggiore rispetto a quello di altri detergenti, andrà utilizzato raramente e quindi non inciderà significativamente sul bilancio famigliare. Questa premessa era più che necessaria dato che è difficile ottenere buoni risultati utilizzando lucidi scadenti.

Adesso però vediamo come dare la cera ai pavimenti in marmo. Ecco quindi tutti gli step suggeriti:

·        spazzare bene la superficie avvalendosi di scopa e paletta o, in alternativa, dell'aspirapolvere. E' importante lavorare con attenzione tanto negli angoli meno raggiungibili quanto sulle aree più visibili

·        lavare i pavimenti. Per fare ciò è meglio in questo caso utilizzare uno straccio in microfibra e dell'acqua tiepida in cui venga disciolto dell'alcool denaturato o, se lo si preferisce, dell'ammoniaca. In entrambi i casi le superfici risulteranno notevolmente pulite e sgrassate sino in fondo. L'importante comunque è non eccedere nei dosaggi: si consideri mediamente il contenuto di una tazzina da caffè in ammoniaca o alcool come unità da miscelare ad un paio di litri di acqua. Si tenga inoltre presente che l'ammoniaca è molto più aggressiva dell'alcool ed andrebbe quindi utilizzata soltanto in casi molto rari ed avendo comunque cura di risciacquare perfettamente le superfici. Una compromesso ideale tra questi due prodotti potrebbe essere il sapone di Marsiglia sicuramente più delicato e profumato

·        procedere al risciacquo utilizzando soltanto acqua demineralizzata

·        passare la cera preventivamente versata in un secchio pulito. Dal contenitore, utilizzando uno straccio in spugna inumidito con acqua fredda o un panno in microfibra, si attingerà all'occorrenza una parte del prodotto. Esso dovrà essere "spalmato" un'unica volta per area avendo cura di mantenere sempre la stessa direzione

·        trascorsa un'ora da questa operazione, si lustri il pavimento utilizzando una buona lucidatrice munita inizialmente di feltrini duri quindi di feltrini morbidi. Nel caso in sia necessario si può lasciare asciugare del tutto la cera e quindi ripetere le suddette operazioni

·        è utile dare la cera ai pavimenti una volta ogni tre mesi e decerare gli stessi mediante appositi prodotti una volta ogni tre anni.



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