Curiosità
di Redazione Picenotime
L’odontoiatria in Italia rappresenta uno dei comparti più dinamici e innovativi della sanità privata e pubblica. Si tratta di una disciplina medica che non si limita alla cura dei denti e del cavo orale, ma che oggi abbraccia un approccio molto più ampio, comprendendo prevenzione, diagnostica avanzata, chirurgia rigenerativa, implantologia, ortodonzia digitale e trattamenti estetici ad alta specializzazione.
Il contesto italiano si distingue non solo per la qualità della formazione accademica, che forma professionisti richiesti anche all’estero, ma anche per la diffusione capillare di studi e cliniche odontoiatriche che integrano tecnologia di ultima generazione e competenze multidisciplinari.
Secondo i dati del Ministero della Salute e dell’ISTAT, nel 2024 oltre il 65% della popolazione italiana si è sottoposta ad almeno una visita odontoiatrica nell’arco dell’anno, con una maggiore concentrazione nelle fasce urbane e nei grandi centri. Questo conferma come la salute orale sia sempre più percepita come parte integrante del benessere complessivo.
Odontoiatria in Italia: lo scenario attuale
Negli ultimi vent’anni, l’odontoiatria in Italia ha vissuto una trasformazione radicale. Gli studi dentistici tradizionali, spesso a conduzione familiare, hanno iniziato a convivere con grandi poli clinici organizzati come strutture multidisciplinari. Questo ha reso il settore competitivo, sia sul piano dei costi che della qualità dei servizi, portando a un’offerta più ampia e diversificata.
La domanda dei pazienti si è evoluta: se un tempo l’attenzione era rivolta quasi esclusivamente alla cura delle carie o all’estrazione dei denti, oggi si cerca un approccio globale che comprenda igiene professionale periodica, ortodonzia invisibile, implantologia computer-guidata e trattamenti di odontoiatria estetica come lo sbiancamento e le faccette dentali.
Il mercato italiano è inoltre influenzato da un forte ricorso al digitale. Dalla radiodiagnostica con Cone Beam 3D alle scansioni intraorali per sostituire le tradizionali impronte in gesso, le tecnologie digitali stanno cambiando radicalmente la relazione tra dentista e paziente, riducendo i tempi e migliorando il comfort.
Innovazioni tecnologiche nell’odontoiatria italiana
Uno degli aspetti che rende l’odontoiatria in Italia all’avanguardia è l’adozione precoce di strumenti digitali e procedure mini-invasive. I software di pianificazione implantare permettono oggi di simulare un intervento chirurgico in 3D prima ancora di toccare il paziente, garantendo maggiore precisione e una riduzione dei margini di errore.
La stessa ortodonzia si è trasformata: accanto ai tradizionali apparecchi metallici, sono ormai diffusi gli allineatori trasparenti, molto richiesti dagli adulti che desiderano correggere i denti senza rinunciare all’estetica.
Anche la chirurgia orale beneficia di tecniche rigenerative con innesti ossei e biomateriali innovativi, in grado di ridare stabilità a pazienti con gravi riassorbimenti ossei. Parallelamente, la radiologia odontoiatrica si è orientata verso apparecchi a basso dosaggio, capaci di fornire immagini ad altissima definizione riducendo l’esposizione ai raggi X.
Questi progressi rispondono a una crescente domanda di sicurezza, precisione e personalizzazione delle cure.
Prevenzione e accessibilità: due sfide per l’Italia
Nonostante l’elevato livello dell’odontoiatria in Italia, restano sfide importanti legate alla prevenzione e all’accessibilità economica delle cure. Secondo i dati Eurostat 2023, circa il 25% degli italiani dichiara di rinunciare a trattamenti odontoiatrici per motivi economici, un valore più alto rispetto alla media europea.
Le campagne di prevenzione promosse dalle associazioni di categoria e dalle cliniche cercano di ridurre questo divario, promuovendo visite periodiche e igiene professionale regolare per intercettare precocemente patologie che, se trascurate, richiederebbero cure molto più costose e invasive.
Un altro fronte riguarda i pazienti pediatrici e geriatrici, che necessitano di percorsi di cura dedicati. Nel primo caso, l’educazione all’igiene orale e l’ortodonzia precoce sono strumenti fondamentali per prevenire malocclusioni e carie; nel secondo, la protesistica e l’implantologia rappresentano soluzioni sempre più personalizzate per garantire qualità della vita anche in età avanzata.
Formazione e ricerca in odontoiatria in Italia
Le università italiane che offrono il corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria formano ogni anno centinaia di nuovi professionisti. Molti di essi scelgono poi di specializzarsi in discipline specifiche come ortognatodonzia, chirurgia orale o pedodonzia.
L’Italia vanta inoltre centri di ricerca che collaborano con aziende biomedicali per sviluppare nuovi materiali, strumentazioni e protocolli terapeutici. Questo legame tra accademia, cliniche e industria ha favorito la nascita di un ecosistema particolarmente fertile per l’innovazione odontoiatrica.
Una clinica storica in Italia: il Centro di Odontoiatria e Stomatologia F. Perrini a Pistoia
Tra le realtà odontoiatriche che hanno saputo coniugare tradizione e innovazione, spicca la clinica dentale tutta italiana, nata negli anni 70 a Pistoia dalla visione di due fratelli, Francesco e Nicola Perrini, che per primi pensarono ad un centro odontoiatrico che fornisse cure per tutti gli aspetti della salute orale: il Centro di odontoiatria F. Perrini.
Attiva da 50 anni, rappresenta un esempio di come l’odontoiatria in Italia possa crescere nel tempo mantenendo un forte radicamento territoriale e, allo stesso tempo, investendo costantemente in tecnologie digitali e metodiche all’avanguardia.
La presenza di specialisti in più discipline permette di affrontare la cura del paziente in modo integrato, con percorsi personalizzati che vanno dalla prevenzione alla chirurgia avanzata. La clinica riflette bene l’evoluzione complessiva del settore odontoiatrico nazionale, unendo esperienza, ricerca e attenzione al paziente.
Le domande più frequenti degli utenti sul web riguardano spesso aspetti pratici e costi delle cure. Tra le ricerche più comuni si trovano:
• Quanto costa un impianto dentale in Italia? Secondo indagini di settore, il prezzo medio varia tra i 1.000 e i 2.500 euro a seconda del tipo di materiale e della complessità del caso.
• Quante persone vanno dal dentista ogni anno? Come riportato da ISTAT, circa due italiani su tre si sottopongono ad almeno una visita annuale.
• Qual è la differenza tra un odontoiatra e un dentista? In Italia i due termini sono equivalenti: entrambi indicano il medico laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria.
• Quali sono le nuove tecnologie in odontoiatria? Le più diffuse sono la radiologia digitale 3D, la chirurgia guidata, gli allineatori invisibili e i materiali biocompatibili per protesi e implantologia.
Queste informazioni, aggiornate e verificate, mostrano come la consapevolezza del paziente sia sempre più al centro del settore.
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