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Il packaging prefetto per i biscotti: consigli utili

di Redazione Picenotime

lunedì 24 luglio 2023

Il settore merceologico dei biscotti è piuttosto ampio ed eterogeneo, oltre che estremamente competitivo. Infatti, basta osservare la corsia dei biscotti di qualsiasi supermercato per vedere quanto sia vasta ed assortita. Pertanto, le imprese che operano in questo particolare settore hanno la necessità di “distinguersi” dai competitor e mettere in risalto il proprio prodotto diversificandolo da ciò che offre la concorrenza. Tutto questo può avvenire attraverso un buon packaging, capace di trasmettere i valori della propria impresa e di attirare l’attenzione dei consumatori.

L’importanza del packaging per i biscotti

La confezione dei prodotti dolciari, come ad esempio i biscotti, non è un dettaglio banale. Al contrario, la scelta della busta o della scatola giusta richiede una cura particolare. Le confezioni personalizzate di biscotti, inoltre, sono indispensabili non solo per poter distinguere il proprio prodotto sul mercato, o per poter conquistare nuovi potenziali clienti,  ma anche per proteggere il contenuto dagli agenti esterni, come la luce e l’umidità, assicurando così una conservazione a lungo termine in perfette condizioni. I consumatori, infatti, dopo aver acquistato il prodotto, si aspettano di aprire la confezione e trovare dolciumi fragranti e dal sapore gustoso. Inoltre, il packaging è un elemento importante di una strategia di comunicazione efficace. Grazie ad esso, infatti, è possibile comunicare anche i valori e le caratteristiche della propria azienda. Ad esempio, puntando su un packaging realizzato attraverso materiali riciclati è possibile trasmettere ai terzi l’interesse che si ha nei confronti del benessere dell’ambiente. Ma non finisce qui, puntare su packaging ecosostenibili è un metodo per poter dare alla propria attività un’immagine migliore sul mercato. Non è un mistero, infatti, che i consumatori tendono a considerare “migliori”, o comunque più affidabili, quelle attività che si impegnano nella tutela e nella protezione dell’ambiente.

La struttura della confezione

Il primo messaggio comunicativo passa attraverso la struttura della confezione dei biscotti. Ad esempio, i biscotti da colazione vengono presentati in ampi sacchetti dal fondo squadrato. I prodotti da merenda, o meglio, quelli da abbinare al the in genere vengono venduti in scatole rigide, di cartone oppure di latta o altri materiali più “eleganti”. Questa tipologia di confezione li rende adatti anche ad esser regalati ad altre persone, poiché tali confezioni danno la percezione di un prodotto di qualità superiore. Le porzioni monodose, invece, comunicano che il prodotto è particolarmente adatto al consumo fuori casa, ad esempio per la merenda dei bambini a scuola o in altri contesti.  Ancora, i sacchetti trasparenti, leggeri e minimali che fanno intravedere il contenuto, identificano i biscotti artigianali, prodotti da una pasticceria. Esistono, però, anche dei packaging dalle forme più particolari, come ad esempio le confezioni tubolari. È possibile altresì puntare anche sulle funzioni accessorie di un buon packaging. Ad esempio, è possibile applicare le chiusure adesive “apri e chiudi” utili per poter salvaguardare la freschezza del prodotto e per evitare possibili sprechi. In tal modo il prodotto potrà essere conservato dal consumatore all’interno del packaging originale anche dopo la sua apertura, senza la necessità di travasarne il contenuto in contenitori adatti a garantirne la giusta conservazione affinché non venga interamente consumato.