La specializzazione nel lavoro è diventata una necessità, perché le competenze richieste dal mercato sono sempre più specifiche e il solo conseguimento della laurea potrebbe non bastare. Valutare quindi un percorso post-laurea è estremamente consigliato per ambire alla professione che si desidera svolgere. L'offerta è molto ampia, anche perché, come sa chi ogni giorno invia curriculum per trovare un impiego, la ricerca del lavoro è sempre più difficile. Questa difficoltà nella ricerca in parte è determinata dalla poca chiarezza delle aziende negli annunci, che spesso inseriscono un numero di competenze altissime per mansioni che sono molto differenti. Ciò accade ad esempio per le professioni digitali: negli annunci di lavoro si confondono spesso le competenze dell'una o dell'altra figura professionale e quindi molti candidati si sentono inadatti. Succede inoltre che le grandi aziende si affidino a sistemi di recruiting basati sull'Intelligenza Artificiale e, se non impostati bene, questi software spesso scartano persone qualificate. Bisogna dunque crearsi un curriculum degno di nota e anche sapere che si sono questi sistemi a complicare l'approdo al colloquio conoscitivo. Possedere tuttavia un master di I o di II livello è comunque un ottimo lasciapassare per aspirare anche a ruoli dirigenziali. In Italia, gli iscritti ai master universitari sono circa 40.000 e potrebbero aumentare, vista la richiesta di personale altamente qualificato.
Master
universitario: cos'è e come funziona
Partiamo dalle definizioni. Da cos'è
e come funziona un master universitario. Si tratta
di un percorso
annuale di studio che consente di conseguire competenze specifiche e di
perfezionare il percorso di studi universitario. Il master un grande valore anche
nell'accumulo di crediti formativi utili per intraprendere attività legate al
mondo della scuola o nella Pubblica
amministrazione. Uno dei vantaggi da valutare per la formazione post-laurea è
l'opportunità di poter frequentare il corso anche a distanza, in modalità
e-learning, così da poter organizzare meglio le ore di studio e riuscire
contemporaneamente anche a svolgere un praticantato o
uno stage in un'azienda. Unicusano, università telematica riconosciuta dal
MIUR, propone un piano di master basato sulle richieste del mercato del lavoro,
con percorsi che facilitano l'inserimento lavorativo. Secondo i dati
Almalaurea, le percentuali di inserimento ad un anno dal master è di 86,9% del
totale, che raggiunge cifre altissime, il
94,4% per l'area medica, una delle più quotate. Tra l'altro, il 53,6% dei nuovi
assunti ha un contratto a tempo indeterminato.
Master di I livello
Il master di I livello rappresenta
un corso di II ciclo
nell'ambito dell'Università italiana, e vi si può accedere a partire dal
conseguimento della laurea triennale.
Ci sono inoltre master di I livello
organizzati da istituti privati, che però non assegnano un titolo accademico
alla fine del percorso. Il master di I livello
va scelto in base all'area di formazione della laurea, perché è pensato come
approfondimento di alcune materie che sono in quell'ambito. È consigliato per chi
desidera anticipare l'ingresso nel mondo del lavoro con un profilo
specializzato.
Master di II livello
Il master di II livello è classificato come formazione di III ciclo in ambito universitario e vi si accede
solo dopo aver ottenuto la laurea
magistrale o quella del vecchio
ordinamento. A differenza di quello di I
livello, consente di avere una ultra-specializzazione nel settore in cui ci si è formati e sono
spesso pensati per ambire a ruoli dirigenziali. Tra i master di II livello più quotati ci sono quelli in ambito sanitario e
in ambito giuridico. Seguono poi i corsi di perfezionamento in ambito economico
e digitale.
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