L’enorme diffusione avuta dal poker online nell’ultimo periodo è coinciso con una crescita esponenziale del livello del movimento mondiale. Ormai è consuetudine trovare dei pro anche nelle room del web vista la facilità di allenamento che possono ottenere rispetto all’atto pratico di recarsi in un casino fisico.
Lo spostamento verso il poker online ha fatto sì che giocatori esperti e principianti si trovassero di fronte, con questi ultimi obbligati a studiare per migliorare e provare a confrontarsi con dei rivali più preparati. Ecco, proprio lo studio è la tecnica teorica divenuta ormai comune anche nel gioco del poker online. Se invece ci vogliamo limitare alle tattiche di gioco pratico il discorso cambia, e lo fa anche in base al torneo selezionato.
Fondamentalmente ci sono due modi per giocare a poker online: a pagamento oppure gratis. Nel primo dei due casi vincere risulterà più facile dato che meno utenti sono disposti a spendere soldi. I tornei di poker online gratis invece sono frequentatissimi e la concorrenza è assai più folta.
Il discorso si amplia analizzando a fondo le varie varianti poker o le tipologie specifiche dei tornei, ma non potremmo parlarvi di tutto questo in un solo articolo. Prima di capire se esistono delle tattiche per vincere a poker online, vi lasciamo un focus sui bonus poker senza deposito per poter giocare a tornei pay senza far uscire un solo euro dalle vostre tasche, avendo lo stesso più chance di incassare.
I tornei gratuiti, che crescono per numero di giorno in giorno con l’avanzare del numero di utenti, sono quelli più gettonati. All’interno delle room ci sono migliaia di giocatori ed arrivare a premio è difficilissimo.
Esistono però delle tattiche per far sì che si possa arrivare a vincere più facilmente. Ovviamente il rischio di non riuscirci è elevato data la mole di partecipanti, tuttavia queste sono tra le più gettonate:
● All-in ad ogni mano. Vi è mai capitato di trovarvi al tavolo con gente che metteva tutto nel piatto ad ogni giro? La maggior parte delle volte lo avrà fatto senza un punto importante tra le mani, al fine di avere carte libere rispetto a chi gioca con coscienza. Chiaramente parliamo di mani in cui si parte quasi sempre dietro, ma facendo propri due piatti di fila con questo tipo di giocata c’è la possibilità di issarsi nelle primissime posizioni e giocare successivamente mettendo timore nei rivali.
● Sit out. Evoluzione della tattica precedente è quella di mettersi in disparte una volta accumulato uno stack sufficientemente altro per far scornare i propri rivali. Il tempo diventa galantuomo sia perché con esso scorrono anche gli eliminati verso il premio, sia perché permette di rientrare più freschi di mente nelle fasi cruciali della competizione.
La nostra raccomandazione è di attuare queste tattiche solo quando non avete voglia di giocare. Rovinerete certamente l’atmosfera del tavolo che se la prenderà col vostro modo prepotente e insensato di guastare lo spirito del gioco.
C’è un fattore che distingue il poker online da quello dal vivo che il più delle volte viene ignorato, quello “umano ed emozionale”. Nel primo tipo di gioco si procede alla “cieca”, senza possibilità di conoscere e studiare i propri avversari. Accade di frequente che il riordine dei tavoli ci sposti di room, oppure porti nuovi rivali nella nostra. In questi casi tutto quello che pensavamo di aver capito del gioco dei nostri avversari viene resettato privandoci di punti di riferimento ormai fissati.
Per questo è assai più difficile attuare una tecnica di gioco intelligente nel poker online, cosa che è invece obbligatorio fare nel poker live come ci dice Assopoker. Le schegge impazzite che si trovano nelle poker room impediscono di giocare secondo i canoni del poker reale, per cui una mano che può essere eccellente a bordo tavolo verde fisico diventa una delle tante sul web, o viceversa.