• Curiosità
  • Aumenta la richiesta di uffici in affitto a Milano

Aumenta la richiesta di uffici in affitto a Milano

di Redazione Picenotime

lunedì 25 luglio 2022

Tendono a salire i prezzi per quanto riguarda il mercato immobiliare, soprattutto nelle città in cui per esempio i tempi di attesa diminuiscono, non soltanto per il settore residenziale, ma anche per i locali che vengono utilizzati per attività commerciali. Il mercato immobiliare può essere considerato ormai un rifugio per molti investitori. Però in tutto questo contesto così variegato non possiamo non sottolineare come appunto nei primi sei mesi del 2022 i prezzi in media nelle città italiane siano cresciuti del 2,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. In particolare, fra le città monitorate, l’incremento dei prezzi riguarda soprattutto Milano, dove i prezzi sono aumentati fino al 6,3%. L’incremento dei prezzi non riguarda soltanto le soluzioni abitative, ma anche gli spazi commerciali, quindi i negozi e gli uffici.

La richiesta degli uffici in affitto a Milano

Per la vendita uffici a Milano e per le locazioni di spazi commerciali sempre in questa città possiamo fare riferimento al sito Immobiliovunque.it. Si tratta di un sito che si vuole porre come un punto di riferimento importante per gli annunci immobiliari. Infatti il portale di cui stiamo parlando sceglie soltanto annunci immobiliari selezionati fra quelli proposti dalle agenzie immobiliari.

Chi vuole comprare un ufficio a Milano deve tenere conto che gli spazi per il commercio sono soggetti ad un aumento del 2,4%. L’aumento medio è dovuto anche ad una crescita che va collegata alla voglia delle persone di uscire di casa dopo i lockdown imposti dalla diffusione della pandemia. Insomma, i commercianti, così come gli impiegati, sono più disposti ad investire nelle attività. Questo chiaramente determina anche un aumento delle quotazioni.

Torna comunque a valere l’ufficio di rappresentanza, visto anche come luogo dove tornare a lavorare e come luogo privilegiato per incontrarsi e concludere affari.

I quartieri di Milano in cui è in crescita la richiesta degli uffici

Gli operatori del settore immobiliare hanno analizzato la situazione relativamente al capoluogo lombardo, rintracciando la crescita della richiesta di spazi da adibire ad ufficio. Soprattutto ci sono alcuni quartieri più richiesti da chi vuole prendere in affitto un ufficio.

Fra questi, con varie percentuali di richieste e di crescita, possiamo ricordare per esempio Piazza Cordusio, Garibaldi e il quartiere Centrale, Repubblica, Palestro, Guastalla, Arco della Pace, Arena e Pagano.

Ma ci sono anche dei quartieri ambiti per quanto riguarda le vendite. Infatti la richiesta di uffici non aumenta soltanto nel caso dell’affitto, ma anche nel caso della possibilità di acquistare spazi. Tuttavia di gran lunga le richieste di affitto superano le compravendite, che in alcune zone della città hanno anche registrato un calo.

Per esempio Porta Vittoria, Porta Romana e Cenisio non vanno molto bene dal punto di vista delle vendite, perché oggi si tende più alla flessibilità, quindi all’opportunità di alternare smart working con spazi appositamente utilizzati per uffici.

La scelta dell’ufficio in base alla professione svolta

A Milano ci sono delle richieste diversificate, che riescono a collegare i settori professionali con la zona di interesse. Per esempio nel centro città si possono riscontrare più richieste soprattutto per il settore bancario e finanziario. Porta Nuova è più ambito per le start up tecnologiche.

Poi ci sono le aree che sono state oggetto di rigenerazione urbana oppure per esempio le zone vicino ai Navigli, che sono quelle preferite dalle agenzie di design e di comunicazione. Infine da non dimenticare le zone periferiche, soprattutto per il settore manifatturiero e industriale.

È proprio nelle zone periferiche, tra l’altro, che è possibile trovare uffici, ma anche laboratori, di più ampie dimensioni. Si prevede anche che si risveglierà un interesse verso le zone dell’hinterland, una volta terminate le riqualificazioni a cui già si sta procedendo.