Curiosità

Giochi e rompicapi: “Il bambino in ascensore”

di Redazione Picenotime

“Il bambino in ascensore”

“Il bambino in ascensore”

“Il bambino in ascensore”

Tutti noi conosciamo l'importanza di fare allenamento fisico per restare in forma, ma a volte dimentichiamo che bisogna fare anche della buona ginnastica col il cervello per stimolare e potenziare le abilità mentali.

Fare allenamento mentale aiuta a pensare più velocemente, migliorare le capacità di prendere decisioni, ricordare meglio, essere di buon umore, superare lo stress e vedere il mondo con occhi diversi.

Per questo motivo vi proponiamo una serie di rompicapi e indovinelli settimanali da risolvere facendo riferimento al pensiero laterale. Questo pensiero è un modo di risolvere un problema logico attraverso un punto di vista alternativo, non tradizionale. L'inventore è lo psicologo Edward De Bono, che lo definisce come un processo mentale diverso da quello deduttivo. Una cosa importante per risolvere i quesiti è fare molta attenzione alle parole usate, perché contengono informazioni utilissime, ma state attenti a non fossilizzarvi su un solo aspetto.

Il primo gioco di pensiero laterale che vi proponiamo si chiama: "Il bambino in ascensore".

Un bambino di dieci anni vive al decimo piano. La mattina, sale in ascensore e preme il tasto del pianterreno per andare a scuola. Quando torna, però, preme il tasto del settimo piano e poi sale a piedi fino al decimo. L'unica eccezione si verifica quando incontra il vicino di piano e sale fino a casa insieme a lui. Sapresti dire perchè il bambino preme tutti i giorni il tasto del settimo piano e poi sale a piedi fino al decimo?

Per scoprire la soluzione clicca qui.

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