Curiosità
di Redazione Picenotime
I forni di ultima generazione sono gli alleati perfetti per chi ama ricette personalizzate e preparazioni culinarie professionali. I forni moderni offrono infatti una gamma molto ampia di modalità di cottura, rendendo la scelta non semplicissima: il ventaglio di opzioni presenti in commercio è vasto e l’individuazione dell’apparecchio giusto passa una serie di fattori che andremo a descrivere di seguito.
Le opzioni di cottura dei forni sono l’elemento più significativo per capire se l’apparecchio in questione è adeguato alle proprie esigenze. Le principali differenziazioni delle modalità di cottura sono le seguenti.
La modalità statica utilizza il calore prodotto da una o più resistenze, superiore e inferiore, per una distribuzione uniforme del calore all’interno della camera di cottura. Questa opzione non prevede alcuna ventilazione ed è ideale per cotture lente e uniformi. La cottura statica può avvenire anche solo dalla serpentina superiore o solo da quella inferiore, nel caso l’alimento necessiti di un’ulteriore cottura nella parte superiore o inferiore.
La presenza di una ventola aumenta la velocità di cottura degli alimenti, sfrutta il calore delle resistenze, mentre la ventola azionata crea un getto di aria calda uniforme. Rispetto alla cottura statica, quella ventilata è più aggressiva, rapida e adatta a cuocere più tipologie di alimenti contemporaneamente, posizionandoli sui diversi ripiani del forno.
I forni combinati offrono funzioni aggiuntive, che di solito riguardano la possibilità di utilizzare, in un unico apparecchio, modalità di cottura microonde, cottura a vapore e funzione grill. Queste caratteristiche rendono il forno combinato estremamente versatile e molto richiesto.
Tra i fattori da tenere in considerazione nella scelta del forno rientrano, ovviamente, le dimensioni. In base allo spazio disponibile in cucina si possono scegliere le seguenti dimensioni standard:
40/45 cm di larghezza per i forni più compatti
90 cm per forni extra large per gli amanti della gastronomia
60 cm per il fabbisogno di famiglie di medie dimensioni
La facilità di pulizia del forno è sicuramente un aspetto competitivo. La pirolisi, il processo attraverso il quale il forno attiva l’autopulizia, consente una pulizia automatica senza l’impiego di detergenti chimici. L’autopulizia pirolitica funziona nel seguente modo:
togliere le griglie, le teglie e gli accessori rimovibili
avviare il ciclo selezionando il programma di autopulizia pirolitica sull’apparecchio
durante il ciclo, il forno raggiunge temperature elevate che carbonizzano i residui di cibo, rendendoli facilmente rimovibili
fase di raffreddamento del forno
rimozione dei residui con un panno umido
reinserire all’interno gli accessori quali griglie e teglie
Oltrea alla pirolisi, tra le modalità autopulenti più diffuse, esistono anche altri tipi di autopulizia: l’autopulizia idrolitica, che sfrutta il vapore per sciogliere lo sporco e facilitarne la rimozione; l’autopulizia catalitica, che impiega un apposito rivestimento che assorbe lo sporco durante la cottura.
L’etichetta energetica è un indicatore importante nella scelta del tipo di forno, in quanto riporta la classe energetica dell’apparecchio, che a sua volta fornisce un’indicazione sui consumi energetici, ossia quanta energia utilizza per funzionare. La classe energetica A (A, A+, A++, A+++) è la più efficiente, mentre la G è la meno efficiente.
Un forno con classe A++ offre dei consumi fino al 40% in meno rispetto a un modello di classe energetica F.
Sul fronte puramente estetico, anche il design dell’apparecchio che si sceglie è un aspetto importante, occorre sceglierlo in base allo stile della propria cucina e, soprattutto, in base ai propri gusti. Nell’ottica di seguire i trend attuali, le grandi aziende produttrici hanno immesso in commercio forni caratterizzati da nuance molto accattivanti, adatti a ogni stile d’arredo: si va dai forni neri del noto produttore italiano Candy per gli amanti del total black, a modelli color avena per cucine dallo stile vintage, passando per una gamma di sfumature che oggi permettono di individuare il modello più rispondente ai propri gusti anche in fatto estetico, non solo funzionale.
Il forno, se collocato nella parte inferiore dei pensili, può costituire un pericolo, specialmente se in casa vi abitano dei bambini. Si può quindi optare per forni dotati di meccanismi di sicurezza, quali la porta esterna pensata per rimanere fredda, la funzione di spegnimento automatico e il blocco di sicurezza della porta esterna.
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