Proteine in polvere: vantaggi e pericoli

di Redazione Picenotime

lunedì 06 giugno 2022

Le proteine in polvere sono un ottimo integratore alimentare non solo per gli atleti professionisti, che le assumono col principale fine di supporto per le proprie prestazioni, ma anche per chi, sportivo di professione, non lo è: basti pensare che dietologi ed esperti nutrizionisti, nelle diete chetogeniche, inseriscono le proteine in polvere, magari al posto del solito pollo o tonno in scatola.

Questo perché, essendo “facili” da gestire nella dieta, sono comodi da preparare e forniscono l’apporto proteico esatto di cui abbiamo bisogno. Inoltre, sono più sazianti rispetto ad un secondo. 

Trovare la miglior proteina in polvere da utilizzare però, può essere un arduo compito: il mercato è in continua evoluzione ed innovazione e, nel mare di prodotti di cui disponiamo, potremmo perderci! Fortunatamente esistono delle persone altamente informate sull’argomento che provano sulla loro pelle le migliori proteine whey, al fine di fornire al pubblico le migliori recensioni a cui affidarsi!

Le proteine in polvere offrono diversi vantaggi:

     sono comode da preparare, da portare in giro, in ufficio o in macchina se non si ha tempo di pranzare;

     sono facili da digerire;

     hanno un alto livello saziante;

     l’assunzione di proteine giornaliera è controllata più facilmente;

     hanno un elevato contenuto di aminoacidi essenziali;

     ne esistono di tantissimi gusti! chiunque può trovare la sua proteina in polvere perfetta!

Naturalmente, come per tutte le cose, il troppo stroppia. Bisogna essere sempre coscienti di cosa si va ad ingerire e di quanto se ne assume. Le proteine in polvere non vanno considerate come un sostituto nell’alimentazione, ma vanno assunte come supporto ad essa.

Innanzitutto, è buona cosa tenere a mente che le proteine, se prese in dosi eccessive, contrastano il processo di dimagrimento: anche loro contengono calorie e, se prese in modo spropositato, contribuiscono ad aumentare l’intake giornaliero, favorendo il deposito adiposo.

Successivamente, una dieta iperproteica, se prolungata nel tempo, potrebbe non solo contrastare il dimagrimento ma danneggiare l’organismo: si potrebbe andare incontro a disidratazione e problemi ai reni e fegato, oppure aumentare l’acido urico con conseguenti eventi di coliche e calcoli renali. Sono anche frequenti le correlazioni con l’osteoporosi.