Serie B, le favorite per la promozione in A e le ambizioni dell’Ascoli

Tutte le maggiori competizioni calcistiche europee sono in pieno svolgimento da un paio di mesi. Dalla Premier League alla Bundesliga, passando per Liga, Ligue 1 e Serie A. Ma in Italia, i tifosi sono appassionati anche del così detto “Campionato Cadetto”, che regala tante sfide di altissimo livello alla ricerca di quel sogno chiamato promozione. In Serie B, dunque, lo spettacolo non mancherà di certo nemmeno quest’anno, ma nelle prossime righe proveremo a capire chi davvero possa ambire al salto di categoria alla fine della stagione, per giocare con le squadre più forti del nostro Paese a partire dalla prossima annata. Dopo le prime giornate possiamo dire che le aspettative iniziali su alcuni club si sono ribaltate o quasi, dato che a fare un gran campionato, sinora, è il Pisa.

La squadra toscana, infatti, non era data inizialmente tra le favorite per la promozione, ma il fatto che dopo 9 giornate si sia trovata in testa solitaria alla Serie B fa pensare che forse qualche chance in più di sognare in grande ce l’abbia. Specialmente se si vanno a guardare i numeri di alcuni suoi giocatori fondamentali, come la giovanissima punta Lorenzo Lucca, già vicino alla doppia cifra in campionato, grazie anche alla doppietta messa a segno contro l’Alessandria ad agosto, o al centrale Idrissa Touré, preso dalla Juventus. Molto bene anche il portiere brasiliano Nicolas, che ha finora realizzato il più alto numero di clean sheet del campionato: 3. Meno sorprendente, invece, è il rendimento del Brescia, che partiva già tra le favorite per il salto di categoria. Le rondinelle, infatti, occupano stabilmente da inizio stagione le posizioni più alte della classifica, grazie alla costanza di risultati e a un attacco che, per ora, si afferma come il più prolifico della competizione.

Sorprendente, poi è il cammino di Cremonese e Reggina. I lombardi stanno dimostrando di essere cresciuti di rendimento dopo il 13esimo posto della passata edizione della Serie B. I calabresi, invece, vogliono provare a sognare il ritorno nel maggior campionato del Belpaese, nel quale mancano dalla stagione 2008/2009. Buon avvio anche del Lecce, che sicuramente ambisce a tornare quantomeno a disputare i playoff dopo la cocente delusione di quelli dello scorso anno, in cui è stato eliminato dal Venezia vincitore. Rispetta le aspettative iniziali il Benevento, che vuole subito centrare la promozione, possibilmente diretta, dopo la dolorosa retrocessione dello scorso anno, arrivata solo al termine del campionato e contro molte previsioni degli esperti, basatesi sulla rosa delle Streghe e le quote sulla Serie A. Delude, invece, l’avvio del Parma, che da tutti era stato indicato come vincitore a mani basse del torneo in corso. Nonostante il ritorno di Buffon, l’arrivo di Franco Vazquez e di altre pedine importanti nel mercato estivo, la squadra crociata sta vivendo un grande momento di difficoltà in classifica, addirittura navigando nelle parti medio basse della graduatoria. Nella bagarre per la promozione, poi, rientrano anche il Monza, nonostante qualche affanno iniziale al pari del Parma, il Frosinone e il Cittadella, che lo scorso anno è stato battuto solamente all’ultimo secondo del playoff di ritorno dal Venezia.

Piccola parentesi, infine, vogliamo dedicarla alle ambizioni dell’Ascoli. La squadra marchigiana, infatti, sta cercando di rimanere aggrappata alla zona playoff. I risultati sul campo finora ottenuti, poi, non fanno che alimentare questa prospettiva. Basti pensare alle vittorie contro Cosenza, Perugia e Como, o ai due pareggi di livello contro Crotone e Lecce. Inoltre, la recente acquisizione di una percentuale del pacchetto azionario societario da parte di un gruppo americano, ha alimentato le speranze e i sogni dei tifosi ascolani, che ora credono in un ritorno in Serie A molto più concretamente. Se non da quest’anno, quantomeno a partire dalla prossima stagione. Insomma, prospettive più che dorate per l’Ascoli.