Spareggi Serie B: date e formati

La stagione 2021/22 di Serie B si è chiusa venerdì scorso con la promozione automatica di Cremonese e Lecce nei primi due posti.

Niente rigori in caso di parità

Una terza squadra sarà promossa attraverso i play-off, il cui nome sarà confermato solo domenica 29 maggio.

Gli spareggi iniziano con i turni preliminari il 13 maggio tra Ascoli e Benevento e il 14 maggio con Brescia-Perugia.

Si decideranno dopo i 90 minuti o i tempi supplementari. Non varranno doppi i gol in trasferta e i rigori non ci saranno. Insomma, spediti come un pacco di yunexpress direttamente in A?

Non proprio. Se le squadre saranno ancora in parità dopo 120 minuti, passerà il turno la squadra che si è classificata più in alto nella stagione regolare.

Le semifinali si terranno su 2 turni: il primo vedrà Ascoli o Benevento ospitare il Pisa martedì 17 maggio, mentre mercoledì 18 la vincente tra Brescia e Perugia dovrà vedersela contro il Monza.

I secondi turni si disputano il 21 e il 22 maggio

La regola dei gol in trasferta non si applica nemmeno in questo caso, ma in caso di parità di punteggio passa la squadra che nella regular season si è classificata meglio, senza dover ricorrere ai tempi supplementari o ai calci di rigore.

Per quanto riguarda la finale, l'andata si terrà giovedì 26 maggio e il ritorno domenica 29 maggio.

Se le squadre sono a pari punti, la formazione che ha ottenuto il numero di punti maggiore nella regular season, sarà promossa.

Se invece le squadre finiscono a pari punti, si va ai tempi supplementari e forse anche ai rigori.

Anche i play-out di retrocessione si svolgono in due tappe, la prima a Vicenza il 12 maggio e la seconda a Cosenza il 20 maggio.

Anche in questo caso i gol in trasferta non valgono doppio, ma la squadra più in alto nella classifica della regular season resterà in Serie B in caso di parità di punteggio.

Intanto Tacopina rivela il futuro di Rossi e parla anche di Mourinho

Joe Tacopina, presidente della SPAL ed ex vicepresidente della Roma oltre che ex proprietario di Venezia e Bologna, ha detto che piuttosto che assumere José Mourinho, preferirebbe sempre Alessio Dionisi. Inoltre, ha fornito aggiornamenti su Giuseppe Rossi.

Rossi, ex attaccante della Fiorentina, è arrivato a novembre in Serie B, ma è fermo per infortunio da aprile scorso.

Tacopina ha dichiarato nel corso di un’intervista, che Giuseppe ha avuto un infortunio al ginocchio, al menisco per essere precisi, e non al legamento.

Non si sa ancora quando tornerà disponibile: "è una decisione che deve prendere Giuseppe”, ha detto il suo presidente. È un ragazzo molto sfortunato purtroppo, come tutti noi sappiamo e la sfortuna non ne vuol sapere di abbandonarlo. Ha preso anche il COVID.

Tuttavia, Tacopina “ringrazia Dio” per averlo portato alla SPAL. Se non lo avesse fatto, il suo presidente non crede che oggi sarebbe qui ad esultare per la permanenza in B.

Nel tempo che Giuseppe ha avuto a disposizione, ha segnato tre reti importanti per la SPAL, che hanno portato alla formazione punti importanti.

Il suo presidente esalta anche la sua presenza in campo. Con lui “era come avere un professore in campo”. Tutti lo seguono in campo, lo servono e “pendono dalle sue labbra”. È un vero campione.

Infine, nonostante la qualificazione della Roma alla finale di Conference League, Tacopina non sembra essere un fan dello Special One.

Nel corso della stessa intervista, l’ex vicepresidente della Roma ha detto che non assumerebbe mai José Mourinho, piuttosto preferirebbe il suo ex allenatore Dionisi, che oggi è in forza al Sassuolo e milita in Serie A.