Curiosità
di Redazione Picenotime
Il Sole 24 Ore ha pubblicato l'Indice di sportività 2024, e indovina un po' dove si posiziona Ascoli Piceno? Alla 53esima posizione su 107 province italiane, con un punteggio di ben 371,66. Un bel traguardo, davanti a Taranto e Foggia che sono più popolate.
E non è tutto. Secondo il monitoraggio del CONI, a Piceno ci sono ben 25264 persone tesserate, cioè circa 12774 atleti ogni 100 mila abitanti. Diciamo un cittadino su otto è iscritto a una federazione sportiva.
Il calcio è senza dubbio lo sport che attira di più, ma non è l'unico. Oggi, la passione sportiva non la si vive più solo sul campo, ma anche in digitale. Le piattaforme come Kingmaker Casino puntano su dei giochi a tema pallavolo, calcio, basket e tennis proprio per intercettare i fan. Kingmaker Casino mette a disposizione degli utenti molti bonus per familiarizzare con i giochi e con la piattaforma. Inoltre, la grafica è davvero allettante e all'insegna della user experience. Si sa, gli sportivi amano la competizione e il brivido e su Kingmaker ci sono games che sanno letteralmente come intrattenere gli utenti.
L'idea è molto semplice: perché non far rivivere ai tifosi le stesse emozioni di una partita reale? I giochi usano delle musiche, delle immagini e anche dei premi che richiamano lo sport dal vivo.
Quindi, è ovvio che più lo sport prende piede, più anche tutto l'ecosistema che gli ruota attorno continua a crescere. Molte piattaforme permettono anche di iniziare a giocare senza dover effettuare un deposito, proprio per permettere agli utenti di prendere familiarità con il gaming e di testare il settore.
Camminando sul lungofiume o affacciandosi al Polisportivo di Monticelli, si coglie subito la varietà dell'offerta. Dietro i freddi numeri spuntano dei volti e tante abitudini:
Un tema ricorrente, segnalato dagli allenatori, è la grande partecipazione femminile nelle fasce 25‑40 anni, trainata dalle discipline di fitness funzionale e dal volley amatoriale. Una tendenza in linea con i dati nazionali ISTAT che registrano un graduale avvicinamento delle donne alla pratica assidua, anche se il Piceno parte da dei valori leggermente più bassi rispetto al Nord‑Est.
Il Piceno non può competere con le metropoli per numero di palazzetti, ma compensa con la capillarità:
Le politiche locali giocano, va detto, un ruolo ambivalente. Il "Programma regionale dello Sport 2025" stanzia 3 milioni di euro per riqualificare gli impianti e per agevolare i nuclei familiari con ISEE sotto i 20000 €. Ma le società lamentano una burocrazia complicata per accedere ai bandi e dei costi energetici ancora alti. Il risultato? Le strutture moderne ci sono, ma il tariffario è da centro urbano e questo può scoraggiare alcune fasce della popolazione.
Se consideriamo tutti i dati, la risposta pende verso il "sì", con qualche margine di miglioramento:
Resta da sciogliere il nodo dell'accessibilità economica e dell'inclusione nelle aree rurali. Qui serviranno dei bandi più snelli e delle partnership scuola‑società per garantire la continuità, soprattutto nelle fasce 6‑13 anni che costituiscono il vivaio del domani.
Nel frattempo, che tu voglia correre al tramonto lungo il Tronto, sfidare gli amici a padel o tifare bianconero in curva Sud, il Piceno, città o provincia che sia, ti mette sempre un pallone tra i piedi. E non è solo un modo di dire.
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