Posso risparmiare sull’assicurazione moto?

di Redazione Picenotime

mercoledì 07 luglio 2021

Quando ci si accinge ad assicurare un mezzo di trasporto le considerazioni sui costi da sostenere sono inevitabili e legittime, infatti l’importo medio erogato dalle famiglie italiane si aggira intorno ai 650 euro annui (fonte: sostariffe.it). Rispetto all’auto, le motociclette hanno forse maggiori possibilità di risparmio grazie alle polizze sospendibili, ma procediamo con ordine.

Con oltre 40 compagnie assicurative disponibili che praticano prezzi diversi, può risultare senz’altro utile confrontare le diverse offerte facendosi fare dei preventivi. Ma primariamente puoi risparmiare tempo e denaro se fai un preventivo per la tua assicurazione moto con Allianz Direct. Staccarti dalla tua vecchia compagnia assicurativa per passare ad Allianz Direct è davvero semplice, con l’abolizione del tacito rinnovo non è più necessario disdire alcunché.

Le polizze sospendibili sono un prodotto assicurativo disponibile presso tutte le compagnie che operano sulla responsabilità civile auto e moto. Anche se i centauri DOC sostengono che il vero motociclista usa indefessamente la moto anche d’inverno, c’è chi invece preferisce parcheggiarla nella stagione fredda. La polizza sospendibile sposta la scadenza del contratto in avanti nel tempo consentendo così di risparmiare. Al momento della sospensione, tagliando assicurativo e carta verde vanno riconsegnati, saranno custoditi fino al momento della riattivazione del mezzo. La moto priva di assicurazione dovrà essere sistemata in un parcheggio privato. Allianz Direct offre ai motociclisti due prodotti specifici: “Moto Sempre” e “Moto Free”. I due prodotti sono calibrati, rispettivamente, per chi usa la moto tutto l’anno e per chi la usa periodicamente.  Per avere un’idea dei costi è sufficiente calcolare il preventivo online e la miglior soluzione sarà disponibile con pochi click.

Un altro trucco, molto semplice, per risparmiare sull’assicurazione moto consiste nel pagare il premio in un’unica soluzione anziché frazionarlo. Le compagnie assicurative, infatti, caricano un piccolo sovrapprezzo in caso di pagamento rateale. Pagando il premio in un’unica soluzione è possibile risparmiare fino al 7% sul costo globale della polizza.

Un capitolo a parte, infine, meritano la legge o decreto Bersani, del 2007, e l’RC Auto familiare. Ambedue i regolamenti permettono di ereditare la miglior classe di merito di un convivente familiare, a patto che si tratti di una polizza attiva e di tipo privato. Inutile sottolineare quanto il beneficio, in termini di risparmio, sia stato notevole per categorie di conducenti quali i giovani e/o i neopatentati. I due decreti differiscono sostanzialmente per un aspetto. Nel caso della legge Bersani la classe di merito può essere trasmessa solo tra mezzi di trasporto appartenenti alla medesima categoria, quindi non sarà possibile passare una classe di merito da un’auto a una moto o viceversa. L’RC Auto familiare, introdotta in campo assicurativo a febbraio 2020, con la modifica dell’art. 134 del Codice delle Assicurazioni Private, consente il passaggio di una classe di merito, all’interno di un nucleo familiare, anche tra moto e auto.