Le competenze più richieste nel mondo del lavoro nel 2022

Il mercato del lavoro è in continuo sviluppo e sta subendo mutamenti profondi. Digitalizzazione sfrenata e innovazione senza precedenti sono le principali conseguenze alle difficoltà vissute negli ultimi anni.

La pandemia, la crisi energetica, l’inflazione, l’aumento dei costi delle materie prime e il calo dei consumi stanno portando sul mercato una competizione senza precedenti, per cui vincono sempre più spesso le aziende che non rimangono ferme a guardare, ma si rinnovano e cambiano per adattarsi nel migliore dei modi a sopravvivere e prosperare all’interno dello scenario economico che le circonda.

Per entrare nel mondo del lavoro è quindi necessario riuscire ad avere alcune competenze specifiche che le aziende ritengono fondamentali per i candidati e che vi permetteranno di trovare lavoro molto più semplicemente rispetto agli altri candidati.

All’interno di questo articolo abbiamo così deciso di fornirvi una panoramica delle competenze tecniche, linguistiche e trasversali più richieste dal mercato del lavoro durante il 2022.

Competenze tecniche: cosa sono e come dimostrarle

Le competenze tecniche sono le abilità che vi rendono capaci di eseguire operazioni complesse richieste dalle aziende. Descritte così possono sembrare superpoteri, ma si tratta semplicemente di competenze che potreste aver acquisito durante i vostri studi accademici o durante esperienze lavorative pregresse.

Le più richieste, ad esempio, sono quelle in ambito informatico e strategico: programmazione C++, Java, copywriting, ottimizzazione Seo, gestione di campagne di marketing online, comunicazione online.

Scendendo leggermente di livello troviamo anche l’utilizzo dei client di posta, del pacchetto Office e di software specifici utilizzati all’interno dei diversi settori merceologici, come crm alberghieri e portali di prenotazione viaggi per le compagnie di autotrasporti.

Queste competenze sono di vitale importanza per il vostro successo nel mondo del lavoro e possono essere apprese all’interno di corsi specifici (online e dal vivo) che vi daranno le basi per iniziare a lavorare fin da subito.

Per dimostrarle sarà sufficiente allegare al vostro curriculum le eventuali certificazioni conseguite o gli anni di esperienza in una particolare mansione, dopodiché sarà il vostro periodo di prova in azienda a fornirvi il verdetto finale.

Competenze linguistiche: servono davvero?

La risposta è sì. Moltissime aziende sono sempre alla ricerca di giovani, anche senza esperienza, che sappiano parlare in modo fluente una lingua straniera.

Questa abilità è molto utile nel rapporto con i clienti e durante eventuali comunicazioni o trattative. Conoscere una lingua straniera in modo eccellente può essere il vostro lasciapassare per entrare in modo imponente nel mercato del lavoro.

Per apprendere una lingua straniera o migliorare il vostro livello di dialogo potrete iscrivervi ad una scuola specifica sul territorio o affidarvi ad uno dei numerosi sistemi online per l’apprendimento.

A tal proposito, esiste un portale dal nome italki.com di recente creazione che mette in contatto potenziali studenti con docenti madrelingua provenienti da ogni parte del mondo per organizzare delle lezioni individuali per l’apprendimento della lingua che desiderate. Vi suggeriamo quindi di visitare il sito web italki e provare a sfruttare la lezione gratuita che avete a disposizione al momento della registrazione per scegliere la lingua che vorrete apprendere.

L’inglese è ormai una competenza che si da per scontato, ma moltissime aziende sono in cerca di figure che parlino tedesco, coreano, cinese o russo e queste capacità saranno di certo utilissime per trovare un lavoro ben retribuito molto velocemente.

Per dimostrare le vostre abilità nel curriculum dovrete inserire eventuali certificati conseguiti ed essere pronti eventualmente a sostenere un colloquio in lingua per essere assunti.

Le competenze trasversali: soft skills per lo sviluppo della persona

Le competenze trasversali (denominate soft skills) sono diventate negli ultimi anni un vero e proprio elemento di valutazione dei vari candidati.

L’autonomia sul lavoro, il pensiero critico e analitico, il problem solving, la tolleranza allo stress e la flessibilità nell’accettare un cambio repentino di rotta possono incidere non poco sulla valutazione di un candidato.

La proattività e la capacità di apprendere molto velocemente sono di pari passo importanti come le abilità appena citate, in quanto le aziende di successo tendono ad erogare moltissima formazione ai propri dipendenti e questi elementi vengono così considerati molto importanti.

Per riuscire a dimostrare di avere queste abilità vi suggeriamo di essere molto attenti nella compilazione del vostro curriculum, in particolar modo nella sezione hobby e interessi. Cercate di non essere telegrafici e date molte informazioni relative ai benefici e ai miglioramenti personali conseguiti con la pratica dello sport, il volontariato, i vostri hobby e le esperienze lavorative pregresse.

Preparatevi inoltre durante il colloquio a ricevere domande a volte “bizzarre” che servono ai selezionatori per identificare queste particolari caratteristiche all’interno dei candidati.