Curiosità
di Redazione Picenotime
Verrebbe
da dire che “nessun’azienda è un’isola”, dato che qualsiasi progetto
imprenditoriale richiede spesso un rapporto diretto non solo con i consumatori
finali, ma anche con altri attori della filiera. Si fa ad esempio riferimento
ai fornitori, alle imprese sponsor e alle aziende partner. Gli imprenditori che
sanno fare il proprio mestiere lo sanno bene, dato che logiche come
l’esternalizzazione oggi sono cruciali per potersi concentrare sul core
business, demandando altri compiti ad altre società specializzate. Vediamo
dunque di approfondire questo discorso, citando sia dati che consigli per
curare i rapporti con le altre imprese.
Il 60% delle aziende ha rapporti con altre imprese
Qualche anno fa (2013) l’Istat ha pubblicato un report molto importante, dal quale si evince che 6 aziende italiane su 10 hanno rapporti diretti con altre società. Nonostante lo studio non sia recente, è utilissimo per avere un quadro della situazione eloquente: gli imprenditori si rivolgono ad altre imprese per aumentare le proprie vendite sia in relazione ai prodotti, sia per quanto riguarda i servizi offerti. Inoltre, le collaborazioni esterne sono fondamentali anche per potenziare l’export, per creare una rete di rivenditori all’estero e per poter aggredire con maggiore piglio e competenza i nuovi mercati. Da questo punto di vista, il Nord è più avanti rispetto alle regioni del Sud, che al contrario si dimostrano (o almeno si dimostravano nel 2013) ancora piuttosto chiuse. Per quanto concerne le tipologie di rapporti con le altre imprese, nella maggior parte dei casi si tratta di commesse (74% circa) e di fornitura, con una percentuale del 56%.
Consigli utili per rapportarsi con le altre aziende
Oggi ci sono diversi modi per capire con quali aziende intrattenere dei rapporti proficui, che possano risultare convenienti sia per la nostra impresa che per quelle con le quali si fanno affari. Basti citare servizi online come iCRIBIS, che permettono di valutare bene il mercato e di trovare dei player realmente affidabili, dai fornitori fino ad arrivare ai partner commerciali. Ma per quale motivo è importante curare i rapporti con le altre aziende? Innanzitutto per poter offrire ai propri clienti un servizio di reale qualità, possibile soltanto creando un ecosistema che possa includere anche altri attori specializzati. In secondo luogo, è importante anche per una questione di solidità finanziaria, dato che i vantaggi di questi rapporti si riflettono poi sul fatturato. Naturalmente, fra i possibili partners, sono i fornitori a giocare un ruolo cruciale. La scelta di un fornitore sbagliato, o la mancata cura del rapporto con l’azienda, può generare dei gravi contraccolpi sull’intero ciclo aziendale, partendo dalla produzione fino ad arrivare alle vendite. Non a caso, oggi ci sono delle figure specifiche che si occupano soltanto dei rapporti con fornitori e partner aziendali.
Alla luce di ciò, avere dei rapporti con altre imprese non solo giova agli affari, ma diventa un fattore essenziale per la sopravvivenza dell’impresa.
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