Cos’è l’Olio di CBD e a cosa serve: benefici, uso e legalità in Italia

L’olio di CBD è un estratto naturale della pianta di cannabis sativa, ricco di cannabidiolo (CBD) e privo di effetti psicoattivi. Viene utilizzato come supporto naturale per favorire rilassamento, benessere mentale e fisico, grazie alla sua azione sul sistema endocannabinoide.

Il CBD, abbreviazione di cannabidiolo, è uno dei principali cannabinoidi presenti nella pianta di Cannabis sativa L. A differenza del THC (tetraidrocannabinolo), non provoca alterazioni della percezione né “sballo”. Il CBD interagisce con il sistema endocannabinoide, che regola funzioni vitali come umore, sonno, memoria e risposta immunitaria.

L’olio di CBD viene estratto da varietà legali di canapa industriale (THC < 0,3%) e diluito in un olio vettore, come olio di canapa o MCT. Contiene fitocannabinoidi, terpeni e flavonoidi che agiscono in sinergia secondo il cosiddetto Effetto Entourage, migliorandone l’efficacia complessiva.

La ricerca scientifica ha mostrato risultati promettenti riguardo agli effetti dell’olio di CBD che sembrerebbe capace di ridurre l’ansia, migliorare la qualità del sonno e alleviare il dolore cronico. Uno studio pubblicato su JAMA Network Open (2024) ha evidenziato che una singola dose di 400 mg di CBD può ridurre significativamente i livelli di ansia senza effetti collaterali.

Un’altra ricerca su Psychopharmacology (2011) ha dimostrato che 600 mg di CBD riducono l’ansia sociale durante prove di stress.

Inoltre, uno studio del 2019 condotto dalla University of Colorado e pubblicato su The Permanente Journal ha riportato miglioramenti nel sonno e nella qualità della vita nel 79% dei pazienti trattati con CBD.

Il CBD possiede anche proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, utili per alleviare dolori cronici, disturbi cutanei come dermatite o psoriasi, e per favorire l’equilibrio del sistema nervoso.

Il metodo più diffuso è quello sublinguale: si applicano alcune gocce sotto la lingua, si attendono 60 secondi e poi si deglutisce. In questo modo il CBD viene assorbito rapidamente attraverso la mucosa orale. È possibile anche un uso topico per alleviare dolori muscolari o irritazioni cutanee.

Un olio di CBD di qualità deve riportare analisi certificate di laboratorio, la percentuale di CBD e un metodo di estrazione sicuro, come la CO₂ supercritica.

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La Legge n. 242/2016 ha introdotto la coltivazione della canapa industriale con THC inferiore allo 0,6%. Tuttavia, il Decreto Sicurezza del 12 aprile 2025 ha vietato la vendita e distribuzione delle infiorescenze e dei relativi estratti, includendo molti prodotti a base di CBD.

Questa norma contrasta con la sentenza della Corte di Giustizia Europea del 2020, che afferma che il CBD non può essere considerato uno stupefacente e non può essere vietato se prodotto legalmente in un Paese UE.

Oggi, in Italia, l’olio di CBD ottenuto da parti non infiorescenti della pianta resta in un’area grigia ma generalmente consentita, in attesa di un quadro legislativo più chiaro.