Il mondo delle console: sfida eterna tra Playstation e Xbox

Console e videogiochi rappresentano ormai un vero e proprio universo a parte, di fatto inserito all’interno della voce passatempo ma in realtà sono ormai un’economia a sé stante. Da semplice passatempo negli anni ’80 sono progressivamente diventati sempre più importanti all’interno della società, tanto da influenzare modi di dire, stili di abbigliamento e dar vita ad una serie infinita di gadget, film o serie tv. Con la diffusione di internet e un livello di tecnologia qualitativamente più alta, si ritrovano videogiochi sempre più elaborati e complessi, ma questi non hanno soppiantato i tradizionali passatempi, come possono essere i giochi di carte, la dama o gli scacchi. Complice anche una tradizione regionale molto marcata, le basilari regole dei principali giochi di carte sono spesso conosciute da nord a sud: come si calcola la primiera a scopa, cosa significa fare briscola e così via. È evidente però che questa tipologia di giochi, pur trovando il proprio spazio sul web, non lo trova nel mondo delle console, dove hanno la precedenza videogiochi decisamente più strutturati.

Volendo spulciare la storia dei videogame e, di conseguenza, delle console che permettono di utilizzarli, ci si imbatte in molti esempi. Sono però due in particolare ad aver alimentato una sfida considerata eterna, e che tuttora sta proseguendo: si tratta della Playstation da un lato e dell’Xbox dall’altro. La prima viene comunemente chiamata Play ed è il prodotto di punta della Sony Computer Entertainment: la Play1 è stata immessa nel mercato nel 1994 ed è stata prodotta fino al 2006, ma in seguito sono state immesse sul mercato le nuove generazioni, fino alla più recente PS5 (ma l’azienda non ha di certo intenzione di chiudere i battenti). L’uscita della Playstation 1 è stato senza dubbio il primo tassello della rivoluzione dei videogame, con la casa madre che è stata l’artefice di titoli passati alla storia per tutti gli appassionati del genere. Alcuni di questi sono diventati talmente noti da finire sul grande schermo, come nel caso di Tomb Raider, in procinto di diventare anche una serie animata. Il successo di alcune saghe è senza tempo e ancora oggi sono titoli estremamente noti, come Crash Bandicoot, Resident Evil o Spyro.

L’Xbox si è invece inserita nel mercato delle console più tardi: il prodotto targato Microsoft è stato messo in vendita per la prima volta nel 2001. È considerato il primo tentativo dell’azienda di entrare nel mondo delle console e togliere una sorta di monopolio a Sony. Numericamente parlando, però, la prima console uscita non riuscì a generare ricavi per l’azienda statunitense, che chiuse in perdita il bilancio considerando i costi di produzione molto più elevati rispetto al prezzo fissato per la vendita al pubblico. Il successo fu però molto marcato in Nord America, soprattutto grazie al suo titolo di punta: Halo, indubbiamente il gioco più diffuso della prima generazione di Xbox. La produzione di questo tipo di console fu interrotta nel 2005, un anno prima della Playstation 1. Anche in questo caso però non si è trattato di una bandiera bianca di Microsoft per il settore, con continue nuove uscite fino alle più recenti Xbox Series X e S.