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Visitare la Sardegna: 5 posti da non perdere e come raggiungerla

di Redazione Picenotime

martedì 24 gennaio 2023

Se stai organizzando un viaggio in Sardegna, starai certamente considerando di goderti le sue splendide spiagge. Eppure questa terra dal passato antichissimo, custodisce sul suo territorio moltissimi luoghi meritevoli di visita, tra borghi incantevoli, calette spettacolari e siti archeologici legati alla misteriosa, quanto affascinante, civiltà nuragica.

Ecco dunque 5 posti che non devi assolutamente perdere nel corso della tua vacanza in Sardegna.

Golfo di Orosei

Il Golfo di Orosei si trova tra le provincie di Arbatax e Olbia e fa parte del "Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu". Preparati a scoprire le bellezze che si affacciano su questo tratto di mare incantevole e cristallino, dalla Grotta del Bue Marino alla spettacolare Cala Goloritzè, forse una delle più belle spiagge al mondo. Si tratta di un arenile di piccoli sassolini bianchi situato all'ombra dell'alta guglia di Punta Caroddi e con un arco in pietra che, tuffandosi in mare, è il simbolo di questa spiaggia.

Non perderti poi Cala Mariolu, costituita da sabbia finissima e con una falesia alta 500 m a sovrastarla: se ami i tuffi, prova a fare capriole dallo scoglio che divide Cala Mariolu in due.

Nuraghe di Su Nuraxi

Nel cuore della Valle del fiume Mannu e a due passi dal Parco della Giara e da Barumini, sorge il Nuraghe di Su Nuraxi, il più grande e antico della Sardegna. Questo sito archeologico, Patrimonio dell'UNESCO, risale al periodo tra il 1500 a.C. e il 1300 a.C., quando la Sardegna era popolata dalla civiltà nuragica.

La sua destinazione è ancora oggi ignota: si pensa sia stato un centro militare, religioso o una semplice città. In ogni caso puoi scorgere il tholos, ossia la torre centrale dell'età bronzo, altre quattro torri angolari e i resti di una cinta muraria, tutto in basalto: intorno si trovano le vestigia dell'antico villaggio, il cui declino iniziò con l'età del ferro.

Villaggio di Tiscali

Tra il Supramonte di Oliena e quello di Dorgoli, in un territorio arcaico e selvaggio, si trova il Villaggio di Tiscali, uno straordinario esempio di insediamenti nuragico ipogeo, situato all'interno di una dolina. Entrando in questo eremo della Barbagia, vi sembrerà di fare un salto indietro nella preistoria, in un luogo che si presuppone abbia resistito a lungo all'avanzata dei Romani.

Osserva le grotte, resti di capanne e il centrale boschetto di lentischi e lecci, per poi goderti la vista sulla sottostante Valle di Lanaitto da una fenditura nella roccia. Per arrivare al Villaggio Tiscali dovrai partire da Oliena e percorrere il suggestivo Sentiero dei Carbonai, che inizia dalle falde del Monte Tiscali.

Bosa

Il borgo di Bosa è uno dei più belli della Sardegna e sorge sulle rive del fiume Temo, nel nord dell'isola: abitato sin dall'epoca protostorica, Bosa fu dominata poi dai fenici, che di fatto fondarono la città, dai cartaginesi e infine dai romani. Da Via Belvedere godrai della vista più bella su Las Conzas, le antiche concerie incastonate in edifici colorati affacciati sul fiume.

Raggiungendo il quartiere di Sa Costa potrai visitare la Cattedrale dell'Immacolata Concezione, facilmente distinguibile con le sue belle cupole maiolicate, per poi raggiungere il Castello dei Malaspina, sito in cima alla collina di Serravalle e risalente al 1122.

La Grotta di Nettuno

Nel cuore dell'”Area Marina Protetta di Capo Caccia", a circa 24 Km da Alghero, si trova uno dei più vasti e scenografici complessi carsici di tutta Europa: si tratta delle Grotte di Nettuno, lunghe 4 Km e formatisi approssimativamente 2 milioni di anni fa. Raggiungibili attraverso la Escala del Cabriol, a picco sul mare, godrai di una vista che difficilmente dimenticherai.

All'interno è un tripudio di stalattiti e stalagmiti, in particolare nella Sala delle Trine e dei Merletti, dove le stalattiti sembrano quasi arricciarsi e nella monumentale Sala della Reggia: qui le colonne si specchiano nel Lago la Marmora. Nelle Grotte di Nettuno è presente anche la Spiaggia dei Ciottolini, l'ennesima meraviglia in questo gioiello naturalistico della Sardegna.

Come raggiungere la Sardegna

Se hai scelto di raggiungere la Sardegna in traghetto, visita il sito NetFerry perché qui potrai consultare le tratte, gli orari, le compagnie navali e soprattutto le offerte a tua disposizione.

Potrai arrivare in Sardegna attraverso le compagnie Moby, Tirrenia, Grimaldi Lines, Grandi Navi Veloci e Corsica Sardinia Ferries.

I porti di partenza sono Genova, Livorno, Napoli, Piombino, Savona, Salerno e Palermo, mentre i porti di arrivo sono Arbatax, Cagliari, Golfo di Aranci, Olbia e Porto Torres.

Il viaggio può durare dalle 5 ore e 30 minuti partendo da Piombino verso Golfo Aranci od Olbia, alle 25 ore e 30 minuti partendo da Savona alla volta di Cagliari.